Urania Milano - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Momenti e commenti sulla gara dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata

Urania Milano - 2B Control Trapani: la gara dei granata

Si poteva fare. Resta più di un rimpianto ripensando alla sconfitta nella gara di sabato contro l’Urania Milano. A parere di chi scrive due le considerazioni rilevanti: la prima è che dovendosi “dividere” anche il minutaggio della rotazione che manca (posto che sia soltanto una), è palese che ci possano essere dei momenti di appannamento in qualche giocatore che, per questo, fa degli errori apparentemente inspiegabili. La seconda è che Milano, per quanto abbia una qualità decisamente superiore alla nostra, alla fine l’ha portata a casa grazie alle invenzioni del suo uomo migliore, Giddy Potts che ha stampato almeno due, se non tre, bombe in faccia alla nostra difesa, allo scadere dell’azione, dopo ottime difese di squadra. Adesso ci attendono due gare dal pronostico apparentemente chiuso, Cantù e Treviglio, prima del tris di partite che, come all’andata saranno DECISIVE per la stagione: Stella Azzurra, Rieti e Juvi Cremona.

Il tutto sempre in trepida attesa che la società riesca a trovare quell’elemento (almeno uno) che possa AGGIUNGERE quel mattoncino che manca. 

Queste le pagelle della gara di sabato:

Myles Carter: 6 pt in 25 min. Scommessa (ormai) abbondantemente persa. Se in casa riesce a fare qualcosina, in trasferta si perde completamente, inventandosi, in alcune occasioni, anche movimenti assolutamente innaturali. Ci fa male al cuore, ma purtroppo, nel tempo, lo ricorderemo come uno dei peggiori americani che hanno vestito la casacca granata. Voto 4

Marco Rupil: 8 pt in 19 min. Inizia bene, poi lentamente sparisce nelle pieghe della partita. Statisticamente i suoi numeri stavolta sono buoni, però è un momento che servirebbe qualcosina in più. Comunque meglio di altre volte, quindi speriamo bene per il prosieguo. Voto 5,5 

Giovanni Minore: N.E. 

Gabriele Romeo: 11 pt in 25 min. Ha fatto fatica. Difficile avvicinarsi al canestro ospite, ha provato a scuotersi in qualche occasione. Il contropiede tre contro uno terminato con il suo sfondo, resta la fotografia della sua gara. Si salva con 6 assist per i compagni. Voto 5,5

Vincenzo Guaiana: 0 pt in 7 min. Onestamente non giudicabile. 5 falli in 7 minuti, forse un paio quantomeno discutibili, non ha fatto nemmeno in tempo a capire che tipo di partita si stava giocando. Di fatto, un’altra rotazione che è mancata. N.G.

Kiryl Tsetserukou: 8 pt in 15 min. Meglio che altre volte. Alcuni suoi movimenti sotto canestro sono sicuramente di qualità superiore. Se facesse quello che fà dando respiro al centro titolare che nel frattempo fa 15/20 pt e prende 10 rimbalzi, il suo contributo sarebbe eccellente: purtroppo il centro titolare non è pervenuto e dunque spesso giudichiamo male anche la sua gara. Voto 5,5

Marco Mollura: 7 pt in 35 min. Partita di grande sofferenza per il capitano. Non riesce a trovare il suo solito spazio e per noi sono dolori. La batteria di lunghi di Milano è forte, lunga, tecnica e anche numerosa: troppa roba tutta insieme. Voto 6 (di immutata stima e fiducia)    

Federico Massone: 17 pt in 36 min. Come sempre volteggia in campo, alternando perle a errori inspiegabili. Ma vale quanto detto in premessa: giocando oltre 35 minuti a partita è, purtroppo, comprensibile qualche errore ancorché grossolano. Serve 8 assist e comunque resta sempre tra i migliori. Voto 6,5

Roberts Stumbris: 13 pt in 38 min. Il migliore dei granata. Il più utilizzato, segna, tira giù rimbalzi, lotta, sbaglia, ma sembra destinato ad un ruolo sempre più da protagonista in questa squadra. Voto 6,5

Martin Kovachev: N.E. 

Daniele Parente: Riesce a portare il fatturato di Milano quasi uguale al nostro… quasi… La ricorderà a lungo questa stagione. Un vecchio adagio recita: “Quel che non ci uccide ci fortifica”. La sensazione è che al termine del campionato il nostro sarà praticamente indistruttibile. Resta il nostro Top Player. Voto 7