2B Control Trapani - Novipiú Monferrato Basket: la gara dei granata

Momenti e commenti sulla gara dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata

2B Control Trapani - Novipiú Monferrato Basket: la gara dei granata

Prime pagelle dell’anno che per fortuna inizia con una vittoria. Avremmo voluto “vedere” qualche faccia nuova in questa prima gara del 2023 ma non è stato così e coach Parente ci ha abbastanza chiaramente spiegato le condizioni e le difficoltà che sta incontrando la società. Premesso che almeno una rotazione ci manca e questo lo sanno anche i muri a Trapani e nessuno lo nega, per onestà intellettuale andrebbe anche chiarito che domande (e risposte) sul mercato andrebbero probabilmente rivolte alla società piuttosto che all’allenatore, così come imputare alla società la “situazione Jenkins” è quantomeno discutibile. 

Detto questo la vittoria di domenica è un vero e proprio toccasana, anche se non dobbiamo dimenticare che (purtroppo) in queste due prime gare di ritorno in entrambi i casi abbiamo perso la differenza canestri. Ma siamo lì… con le altre… che fanno parte del “nostro campionato”. Tra i numeri di questa domenica importante sicuramente la statistica dei rimbalzi, nella quale Trapani ha schiantato Monferrato, nonostante loro avessero il miglior rimbalzista del campionato: la dimostrazione che, a volte, l’applicazione, la concentrazione, un tagliafuori fatto bene, valgono più di tante altre cose.  

Sabato ci attente la trasferta a Milano e, stando ai rumors neanche tanto nascosti, qualche novità (si fa per dire) dovrebbe esserci. Speriamo bene.

Queste le prime pagelle dell’anno:

Myles Carter: 13 pt in 30 min. Segnali (positivi). Di fronte aveva il miglior rimbalzista del campionato ma non se ne è accorto nessuno, anzi. Rovina le sue statistiche sbagliando parecchi canestri da sotto dopo aver preso il rimbalzo in attacco, mentre rischia di rovinare la sua partita (e quella di Trapani, regalando quei 5 tiri liberi a Monferrato. Segna anche da tre, dando ragione al suo coach che più volte gli ha riconosciuto questo talento. La sufficienza tuttavia mi sembra meritata. Voto 6

Marco Rupil: 0 pt in 9 min. D’accordo che è un under, ma è stato anche presentato come il “tiratore” di questa squadra. Ora detto che TIRARE non è sempre sinonimo di SEGNARE, ma un solo tentativo dal campo in quasi 10 minuti per uno che deve essere il “tiratore” mi sembra veramente poco. La sua statistica migliore sono i falli (ben) fatti, come ha sottolineato il suo stesso coach a fine gare. Troppo poco. Voto 5 (di incoraggiamento)

David Lentini: N.E. 

Gabriele Romeo: 10 pt in 29 min. Fatica all’inizio, soprattutto a trovare il canestro, sia da lontano che in penetrazione. Ma resta sempre in partita e nel finale trova il modo di dare il suo contributo anche in termine di fatturato. Aggiunge anche 6 rimbalzi che per un piccolo sono sempre tanta roba. Voto 6.5

Vincenzo Guaiana: 2 pt in 22 min. Sempre più calato in questo suo ruolo di “francobollo” sul giocatore avversario più pericoloso. Lotta, sgomita, finisce per terra, sta ritagliandosi un ruolo comunque importante nell’economia della squadra. Nel finale Quinn Ellis lo beffa un paio di volte, di cui una sanguinosa con il fallo, ma va detto che c’è anche tanto talento dell’avversario. La sufficienza la merita. Certo se facesse anche qualche canestrino in più… Voto 6

Kiryl Tstserukou: 6 pt in 9 min. Anche lui è un under e (forse) qualche volta lo dimentichiamo. Combina qualcosina di buono, come ad esempio 3 carambole offensive, ma deve migliorare ancora. Voto 5,5

Veljko Dancetovic: N.E. 

Marco Mollura: 18 pt in 35 min. Il capitano, risolti i problemi al piede, è tornato. Inizio scintillante, finale “pesante” con un canestrissimo dopo il pari di Monferrato. In mezzo tanta (solita) roba. Non servono tante altre parole. Voto 7.5   

Federico Massone: 7 pt in 31 min. Prima della gara premiato come MVP del mese di Novembre. In questa partita ha fatto fatica a trovare la via del canestro, ma ha segnato 6 dei suoi 7 punti tutti nell’ultimo quarto, segno che il ragazzo non difetta di personalità (ma questo lo sapevamo). 8 rimbalzi e 8 assist completano una partita comunque più che positiva. Voto 6,5

Roberts Stumbris: 21 pt in 33 min. E’ arrivato un po' in sordina, certamente fuori dai radar dei sempre bene informati, ma questo lèttone tignoso e discretamente talentuoso, torna ufficialmente a riempire la casella delle “BELLE PRESE” che questo staff ha centrato negli ultimi anni. Costante durante tutta la partita si prende una piccola pausa nel tabellino del terzo quarto altrimenti attenterebbe al trentello, ma alla fine chiude con il 50% complessivo dal campo, 4/6 da 3 e il 2+1 a una manciata di secondi dalla fine fanno di lui il match winner della gara. Voto 8.5

Martin Kovachev: N.E. 

Daniele Parente: Difficile fare meglio. Carter nel finale rischia di avvelenargli la domenica, idem Ellis e Redivo ma in questo caso sarebbe decisamente merito loro, ma ancora non sa cosa lo attende in sala stampa. Per adesso immaginiamo le sue giornate per metà a preparare le partite e per l’altra metà a scandagliare Italia, Europa e Resto del Mondo per trovare quel tassello mancante che possiamo permetterci e che dovrebbe garantire serenità a lui e a noi. Praticamente un ago in un pagliaio. La vittoria di domenica alleggerisce un po' la pressione, ma è il primo a sapere e a dire che la situazione resta complicata. Fiducia totale. Voto 7