2B Control Trapani - Gruppo Mascio Treviglio: la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata.

2B Control Trapani - Gruppo Mascio Treviglio: la gara dei granata

"Chi ben comincia è a metà dell'opera". E Trapani ha cominciato benissimo questo ciclo terribile di quattro gare in due settimane battendo la Blu Basket Treviglio. Terza vittoria nelle ultime quattro gare, quelle giocate senza Childs per intenderci, molto simile alle precedenti due: quando Trapani è riuscita (sulla carta inspiegabilmente) a pareggiare o vincere la gara delle carambole, poi ha sempre vinto. Se poi, come mercoledì sera, riesce a mantenere altissima anche la percentuale nel tiro pesante (in alcuni momenti è stata oltre il 50%), ecco che si può giustificare il +16 a un paio di giri di lancetta dalla fine. Certo nel mezzo c'è anche una squadra che difende in 5 uomini 5 a prescindere da chi si sia in campo, che si ribella all'ennesimo infortunio (Biordi scavigliato alla fine del terzo quarto) e che sta letteralmente facendo miracoli (parole testuali del coach) in questa stranissima stagione. La classifica oggi dice ottavo posto, ma sarebbe sbagliato farsi strane illusioni. Non che Trapani non meriterebbe l'appendice post season, anzi, quest'anno, alla luce di tutto ciò che è successo fin qui, sarebbe quasi una ricompensa, ma ancora la strada è lunga e sarebbe sbagliato guardare la classifica oggi. L'orizzonte al momento non deve andare oltre domenica e si chiama Assigeco Piacenza, tanto più che alle ormai "consuete" assenze, si aggiungerà quella di Biordi e l'incertezza sulle condizioni di Wiggs.

Queste le pagelle sulla gara di mercoledì:

Marco Mollura: 21 pt in 33 min. O Capitano! Mio Capitano! Abramo Lincoln non si offenderà se prendiamo in prestito questi versi a lui dedicati, per dedicarli al nostro Mollu. Ha ribaltato la partita, nel secondo tempo ha preso per mano la squadra, difendendo, attaccando, incoraggiando, discutendo con gli arbitri (visto che gli fischiano anche i falli dei quali i suoi compagni se ne assumono la paternità) e soprattutto segnando. Ha fatto il 3, il 4 il 5, avrebbe potuto fare anche il 7 e l'8 (battutaccia), senza battere ciglio. Il 5/6 dalla lunga distanza magari potrà anche essere il frutto di una serata un po' più fortunata delle altre, ma resta il fatto che lui "se l'è sentita" diverse volte, anche in situazioni di scarso equilibrio oppure costretto dal cronometro, e questa non è certo fortuna, questa è un'altra roba, che non è allenabile. Trapani ha una tradizione di grandi Capitani, Marco è destinato a seguire queste orme e soprattutto a lasciare la sua, quella di un trapanese "sanpitraro" purosangue. Voto 9 (come i rimbalzi che ha tirato giù).

Vincenzo Guaiana: 0 pt in 18 min. Una partita sanguigna e di grande utilità. Come ha ben spiegato coach Parente nel dopo gara, nell'intervallo gli ha affidato una "mission": oscurare Rodriguez e lui l'ha fatto in pieno. Solo 5 tiri dal campo per il talento dominicano sono anche il frutto del suo impegno. La sua partita di mercoledì è l'esempio chiaro di come si può essere utili senza riempire i tabellini. Voto 7.

Simone Tomasini: 6 pt in 21 min. Anche il contributo di Simone è stato palpabile. Dove c'è qualcosa di "sporco" passa lui e pulisce tutto. Nella difesa che Trapani mette in campo nel secondo tempo il suo lavoro è evidente. Un po' impacciato (stranamente) nella gestione della palla, ma nel complesso anche lui ha portato il suo mattoncino utile. Voto 6,5. 

Celis Taflaj: 5 pt in 27 min. Segnali di Celo. Parte in quintetto e questa è già una mezza sorpresa. Un po' contratto all'inizio, ma poi anche lui riesce a svoltare la sua partita. Il suo recupero è importantissimo per coach Parente, per le possibilità tattiche che può offrirgli. Anche lui dà una discreta mano a rimbalzo (5), adesso deve garantire continuità nelle prestazioni, a cominciare da domenica pomeriggio. Voto 6,5.

Sekou Wiggs: 19 pt in 29 min. La notizia (ma è una battuta) del giorno è che a fine gara la sua percentuale ai liberi è migliore di quella del suo capitano. Il suo abbraccio, stesi sul parquet, sempre con il suo capitano, alla sirena finale è la fotografia del suo coinvolgimento in questo progetto. Non ci ha preso da 3, ma ha comunque attaccato spesso il ferro e segnato canestri importanti, senza mai dimenticare di difendere alla grande, come e più dei suoi compagni italiani. È un americano "diversamente utile", ma tremendamente utile. Voto 7+.

Kovachev Martin: 0 pt in 1 min. Una manciata di secondi, giusto per segnarsi la data della propria partecipazione. S.V.

Valerio Longo: n.e.

Veljko Dancetovic: 0 pt in 1 min. Vale lo stesso discorso di Martin. S.V.

Giovanni Minore: n.e.

Ygor Biordi: 0 pt in 11 min. Un infortunio casuale lo toglie dalla partita (e a quanto pare non soltanto da questa) proprio quando stava cominciando a entrarci. All'inizio ha faticato un po', ma la sua consueta generosità stava ancora una volta entrando in campo. Rimbalzi, difesa, sacrificio, fino all'infortunio. Peccato. Voto 6,5.

Gabriele Romeo: 7 pt in 28 min. Ancora una partita puntuale e attenta per il nostro. Le sue penetrazioni di pura voglia sono ormai un classico, il suo tiro dalla media è di una qualità tecnica eccellente (oltre ad essere una sentenza), ormai è calato perfettamente nella parte e il suo contributo in questa stagione sta diventando sempre più importante. Voto 7.

Federico Massone: 20 pt in 31 min. A volte sembra Nureyev per come volteggia sul parquet, prendendosi quasi beffa dei suoi avversari per arrivare comodamente al ferro, altre volte sembra invece che passi di lì per caso, svagato come un marito che accompagna la moglie al centro commerciale, il tutto però sempre con grande naturalezza. Alla fine vai a leggere il suo tabellino, che, nonostante le percentuali non buonissime, comunque certifica la sua presenza all'interno della partita, con anche 4 rimbalzi e 5 assist. Il suo talento è cristallino, i suoi margini di miglioramento sono ancora tantissimi e non ci sono dubbi che e destinato ad un futuro (cestisticamente parlando) radioso. Voto 7.5.

Daniele Parente: confesso che è difficile trovare parole sul nostro coach. È incredibile come riesca e trovare soluzioni di fronte alle avversità della partita, sia quelle preventivate che quelle improvvise. È indiscutibilmente il valore aggiunto di questo Gruppo, e se è vero come sembra, che si stanno gettando le basi per un futuro importante per la Pallacanestro a Trapani, la sua presenza è imprescindibile. Voto 9.