Vi siete mai chiesti il modo in cui vedono i vostri amici a 4 zampe? Per me, alla prima esperienza con un pet, è stata una delle principali curiosità a cui ho cercato di dare risposta. Scopriamolo insieme! 

In passato si pensava che i cani vedessero solo in bianco e nero. In realtà non è così. Il cane riesce anche a vedere i colori ma in modo meno intenso rispetto all'uomo. Gli occhi sono indispensabili per i nostri pets. Importante diventa quindi mantenere una adeguata igiene oculare che può essere effettuata utilizzando una garza sterile imbevuta di soluzione fisiologica. 

I cani, appena nati, sono ciechi, e dipendono completamente dalla mamma. Iniziano ad aprire gli occhi intorno alle 3 settimane di vita e a vedere normalmente a 3 mesi. I cani sono molto sensibili ai movimenti e riescono a percepire animali e oggetti in movimento anche molto distanti (fino a 800 m.). Hanno un campo visivo di 240° e la vista binoculare, grazie alla posizione degli occhi sulla testa, che determina l'ampiezza del campo visivo e la visione periferica. Non vedono bene da vicino e per mettere a fuoco l'oggetto devono trovarsi almeno a 50 metri di distanza. Percepiscono i movimenti anche quelli più veloci, ma soprattutto vedono meglio di notte, perché la loro cornea e la loro pupilla sono più grandi. I colori che vedono sono il blu e il giallo, ma non vedono il rosso.

Il mondo del cane è un po’ meno colorato del nostro ma il campo visivo più ampio. A differenza dell'uomo che riesce a vedere a 15 cm dagli occhi, il nostro amico a 4 zampe ha bisogno di una distanza maggiore. In particolare, i cani, essendo predatori, vedono meglio di notte rispetto all'uomo. Inoltre, la loro cornea e la loro pupilla sono più grandi. L’uomo, invece, ha una capacità maggiore nella percezione dei colori.

L'uomo a differenza del cane ha una vista tricromatica, cioè coglie i colori di base rosso, blu e verde. I pets hanno occhi bicromatici: la loro capacità di percepire il rosso e il verde è limitata e distinguendo solo tra blu e giallo, si orientano molto di più attraverso la luminosità degli oggetti. I bastoncelli presenti nella retina sono cellule sensoriali specializzate nella percezione della luce. Il loro compito è proprio la distinzione tra luce e buio.

Queste cellule sensoriali determinano anche la soglia di fusione dello sfarfallio, cioè la frequenza alla quale uno stimolo luminoso intermittente sembra essere completamente stabile per l'osservatore umano medio. Nell'uomo, questa frequenza è compresa tra 10 e 60 stimoli al secondo. Per i cani, invece, tale frequenza è molto più alta. 

L’occhio del cane è strutturato come il nostro. È suddiviso in tre sezioni: anteriore, centrale e posteriore. La superficie esterna dell'occhio dà all'occhio la sua forma ed è costituita da una pellicola bianca e dalla cornea trasparente, posta direttamente di fronte alla pupilla. 

La tunica media dell'occhio è chiamata uvea. È uno strato pigmentato diviso in iris, corpo ciliare e coroide: l'iride dà al cane il colore degli occhi e regola l'incidenza della luce negli occhi. Il corpo ciliare è utilizzato per sospendere l'obiettivo e regolare la potenza di rifrazione. La retina, dietro il vitreo, è costituita da diversi strati cellulari. I vari tipi di cellule consentono alla retina di percepire luce e colori. Ogni eccitazione viene trasmessa al cervello con il nervo ottico. Purtroppo, anche i loro occhietti possono presentare alcune malattie. Gli occhi arrossati o la vista improvvisamente ridotta sono chiari segni di una patologia oculare. Le malattie oculari più comuni tra i cani sono le seguenti:

glaucoma, conseguenza di danni al nervo ottico causati dall'aumento della pressione intraoculare

Cataratta (annebbiamento patologico del cristallino)

Uveite (l'infiammazione dell'occhio interno)

cherry-eye, definito l'ingrandimento e il prolasso della ghiandola lacrimale

lussazione del cristallino.

Ponendo molta attenzione e curando al meglio i nostri pets, saremo in grado di rendere la loro vita unica!!!

Avete capito quindi come vedono i nostri amici a quattro zampe? Ora però prima di lasciarvi alla divina Charlie e alla sua verve, date un'attenta occhiata a questo musetto... Non è un amore??? Forza amici umani telefonate per adottare questa meraviglia!!!!!