L'ansia da separazione nei nostri amici a quattro zampe (VIDEO)

E poi come sempre il nostro angolo rivolto a chi ha bisogno di aiuto e la divina Charlie

L'ansia da separazione nei nostri amici a quattro zampe (VIDEO)

Anche gli animali soffrono la lontananza e il distacco con il padrone. Allontanarsi dal proprio animale non è mai una scelta semplice. Per il nostro cane può rivelarsi particolarmente difficile. La vita con un cane è davvero straordinaria. Vuol dire avere un’ombra che ti segue in ogni momento della giornata, per cui, se in qualche occasione, ti dovessi allontanare per motivi di forza maggiore da lui, gli provocheresti una sofferenza.

L’ansia da separazione è la risposta del cane a un disagio provato nel momento in cui viene lasciato da solo. Un problema che causa stress e sensi di colpa anche nel proprietario, ma l’ansia da separazione nel cane deriva dal suo istinto di animale da branco e quindi dalla necessità di vivere in gruppo sentendo forza e protezione. Restare soli può provocare problemi emotivi e comportamentali.

Ai nostri amici a quattro zampe non piace restare soli e non avere nessuno a cui dimostrare il proprio amore. Alcuni cani risultano essere particolarmente sensibili a questa situazione manifestando delle vere e proprie reazioni nervose, come distruggere divani e mobili, fare bisogni sul pavimento, abbaiare in continuazione. I cani non mettono in atto questi comportamenti per dispetto ma è il loro modo di reagire al loro trauma. L’ansia da separazione è una delle problematiche comportamentali più frequenti: un cane su sette soffre di ansia da separazione. Circa il 18% dei cani mostra segni di malessere in presenza di queste circostanze. Secondo uno studio, i comportamenti più comuni legati all’ansia da separazione sono: distruggere la casa, abbaiare eccessivamente e defecare eccessivamente. 

Se il cane ansima o piange, cammina di continuo, si lecca eccessivamente, tende a seguire i proprietari in giro per casa ed è incapace di sistemarsi nella cuccia, si tratta ancora di sintomi lievi.

Se il cane scalpita o morde la cuccia, sbava, distrugge la casa, i mobili e cerca di scappare, i sintomi risultano più gravi. Bisogna prestare attenzione anche ad altri sintomi come il non mangiare o il non bere, girare per tutta casa senza trovare tranquillità, leccarsi e mordicchiarsi provocando lesioni, manifestare comportamenti di aggressività, vomito e diarrea, tachicardia.

Non è possibile generalizzare e dichiarare cosa esattamente scateni ansia da separazione nei cani ma ci sono alcuni fattori che sono stati identificati come elementi potenzialmente scatenanti come casi di reinserimento in una famiglia diversa, morte o assenza prolungata di un membro della famiglia o altri eventi traumatici. I cani con alle spalle situazioni difficili sono sensibili alla separazione dalla persona di riferimento.

Ecco alcuni modi per ridurre l’ansia da separazione:

- Preparare gradualmente il tuo cane alla separazione
Introduci la nuova routine pian piano, lasciandolo per qualche momento da solo ogni giorno. Fagli capire i tuoi orari e le nuove abitudini. Non far uscire tutti i membri della casa in un solo momento ma uno alla volta.

- Comprendi i fattori scatenanti di ansia. Se il tuo cane inizia ad agitarsi quando prendi le chiavi, indossi le scarpe o la giacca e percepisci che sono questi i fattori che generano ansia nel tuo cane, cambia la tua routine.

- Pratica attività di rinforzo. Sviluppa associazioni positive con la tua partenza premiandolo con uno snack o la pappa prima di uscire. Accendi la televisione o la radio. Questi piccoli strumenti possono aiutarlo a rilassarsi in quanto rappresentano i suoni quotidiani.

- Limita le feste al tuo ritorno. Non dare troppa importanza al tuo allontanamento o al tuo ritorno a casa. Non dedicargli troppe coccole prima di andare via o comportarti come se non ti vedesse da anni quando torni per far capire che il distacco e il ritorno del padrone sono attività quotidiane.

- Abitualo all’indipendenza anche in tua presenza. Un modo per limitare l’ansia da separazione è addestrare il tuo cane ad essere indipendente. Abituare il cane a stare 24 ore su 24 con noi e ad essere sempre disponibili per lui lo rende dipendente da questa condizione. Colloca i suoi giocattoli nella stanza in cui starà in tua assenza.

A nessuno piace essere lasciato solo per lunghi periodi di tempo. E se devi staccarti dal tuo cane, assicurati che qualcuno se ne prenda cura.

Prima di lasciarvi però vi ricordiamo di mandarci le vostre segnalazioni all'indirizzo e-mail: redazione@illocalenews.it . Questa settimana abbiamo addirittura una squadra di calcio: sono in 11 e sono stati recuperati nel fango dai volontari dell’Arca di Johnny e Osvaldo, buttati via come spazzatura!. Potete leggere qui la loro storia. E ora spazio alla divina Charlie e alle sue divertenti scenette.

Buon week end e ci vediamo tra qualche settimana. Ci fermiamo per la Pasqua e facciamo vacanza anche noi. Tanti auguri di serene feste e Bau bauuuuuuuuu a tutti voi!

 

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