Matteo Messina Denaro, ecco a chi è intestato il secondo covo del boss

Gli investigatori sperano di trovare in via Toselli i documenti dell'ex latitante

Matteo Messina Denaro, ecco a chi è intestato il secondo covo del boss

E' di Errico Risalvato, indagato e poi assolto, nel 2001, dall'accusa di associazione mafiosa, la casa di via Maggiore Toselli, a Campobello di Mazara, in cui il Gico della Finanza e i Carabinieri del Ros hanno scoperto il secondo covo di Matteo Messina Denaro. All’interno dell’abitazione il boss avrebbe fatto realizzare una stanza blindata, con l’ingresso nascosto dietro un armadio.

Al secondo covo, distante circa 500 metri in linea d’aria da quello scoperto ieri in vicolo San Vito, gli investigatori sarebbero arrivati grazie all'analisi di alcuni dati catastali. Proprio lo screening su questa serie di informazioni, assieme ad un'analisi del contesto scaturita da un'attività informativa e investigativa, ha infatti consentito di localizzare il covo.

La prima abitazione era intestata ad Andrea Bonafede, quella scoperta oggi invece a Errico Risalvato, fratello di Giovanni Risalvato, imprenditore nel settore del calcestruzzo, condannato a 14 anni per mafia ora libero.

Le perquisizioni sono ancora in corso: gli investigatori sperano di trovare in via Toselli i documenti riservati e il tesoro del boss Matteo Messina Denaro.