Mazara, immobile confiscato alla mafia diventa caserma delle Fiamme Gialle

Stamattina l'inaugurazione e l'intitolazione al “Tenente Luigi Fiorentino”

Mazara, immobile confiscato alla mafia diventa caserma delle Fiamme Gialle

Si è svolta stamattina la cerimonia di intitolazione al “Tenente Luigi Fiorentino” e inaugurazione della nuova caserma sede della Tenenza della Guardia di Finanza di Mazara del Vallo che è stata allocata in un immobile confiscato alla criminalità organizzata.

La solenne cerimonia ha avuto luogo con la presenza del sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, on. Wanda Ferro, del Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale  Gen. C.A. Rosario LO RUSSO, del Comandante Regionale Gen. D. Cosimo DI GESU’, del direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Bruno Corda, del Prefetto di Trapani Daniela LUPO, di numerose Autorità Civili, Militari ed Ecclesiastiche, delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, nonchè dei familiari del commemorato militare.

L’immobile dopo il sequestro preventivo ad opera della Procura della Repubblica di Trapani, a carico di Gaetano Riina, fratello del più noto Totò Riina, è stato confiscato definitivamente e, su concorde volontà da parte di tutti gli attori istituzionali, è stato concesso la Corpo della Guardia di Finanza per essere destinato a caserma.

Successivamente, grazie ai fondi messi a disposizione dal Provveditorato alle Opere Pubbliche della SiciliaCalabria, l’immobile è stato completamente ristrutturato mentre il Reparto Tecnico Logistico Amministrativo del Corpo ha eseguito le ulteriori opere e fornito le necessarie attrezzature in modo da renderlo pienamente rispondente alle esigenze proprie di una caserma.

Una straordinaria unità d’intenti da parte di tutti i soggetti pubblici coinvolti che ha reso possibile e concreta la realizzazione dell’ambizioso progetto di dotare la Guardia di Finanza alla sede di Mazara del Vallo di una struttura moderna, dotata delle più avanzate tecnologie, connotata dalla disponibilità di adeguati spazi, sia per lo svolgimento delle quotidiane attività di servizio sia per garantire, in condizioni confortevoli, l’alloggiamento del Comandante del Reparto e di neo Finanzieri.

La caserma sede della locale Tenenza è stata intitolata alla memoria di un valoroso Finanziere di Mazara del Vallo, il Tenente Luigi Fiorentino il quale si è distinto in due diverse occasioni durante il primo conflitto mondiale, dando prova di grandissimo coraggio e amore per la Patria che lo hanno reso meritevole di essere insignito con la concessione di due medaglie di bronzo e la Croce di Guerra al Valor Militare.

La cerimonia ha avuto inizio con un indirizzo di saluto rivolto ai presenti dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani, Colonnello Geremia Guercia, nel corso del quale ha evidenziato, tra l’altro, l’importanza che ricopre il presidio del Corpo sul territorio mazarese a difesa dei cittadini onesti e delle imprese rispettose delle regole.

Successivamente, ha preso la parola il Comandante Interregionale, Gen. C.A. Lorusso, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le diverse componenti della Pubblica Amministrazione per la realizzazione della nuova sede del Reparto, così garantendo la creazione di un ambiente di lavoro funzionale alle esigenze logistiche e operative del Corpo, a vantaggio di un'efficace azione di servizio sul territorio e a beneficio dell’intera collettività.

Dopo l’alzabandiera, eseguito sulle note dell’inno nazionale, si è assistito al commovente momento dello scoprimento di una targa posta all’ingresso della caserma, a ricordo delle gesta eroiche del Tenente, e al taglio del nastro tricolore, effettuato dalla signora Adele Fiorentino, figlia del militare decorato e madrina dell’evento, accompagnata dal nipote Luigi Fiorentino e dalla pronipote Laura Fiorentino.

Nel corso della cerimonia, il Vescovo della diocesi di Mazara del Vallo, Monsignor Angelo Giurdanella, ha impartito la solenne benedizione alla nuova struttura.