Alcamo: uccise un uomo nel 2008, finirà di scontare la pena in carcere
Si tratta di un sessantacinquenne arrestato dai carabinieri
Uccise con un colpo di pistola alla testa un imbianchino. Un sessantacinquenne, originario di Castelvetrano, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Alcamo, in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura di Monza.
L'uomo, condannato a dicotto anni, dovrà finire di espiare la pena in carcere.
I fatti risalgono all'agosto del 2008 quando il corpo di un cinquantenne, con una vistosa ferita di arma da fuoco alla testa, venne rinvenuto all'interno di un garage in una zona periferica di Campobello di Mazara.
Responsabile del delitto, il sessantacinquenne, individuato nel corso delle indagini condotte dai militari dell'Arma. Il movente del delitto non è mai stato chiarito anche se a distanza di pochi metri da luogo del ritrovamento del cadavere venne rinvenuta una piantagione di marijuana in un terreno di proprietà della vitttima.
L'uomo in un primo momento era riuscito a fuggire, facendo perdere le proprie tracce. Venne rintracciato poco tempo dopo a Milano.
Il sesantacinquenne si trova adesso rinchiuso all'interno delle carceri Pietro Cerulli di Trapani.
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