Saranno assegnate domani le Benemerenze Sportive per l'anno 2020

A Paceco, la delegazione del CONI di Trapani premierà dirigenti e atleti

Saranno assegnate domani le Benemerenze Sportive per l'anno 2020

La Delegazione CONI di Trapani, domani consegnerà importanti riconoscimenti agli atleti che si sono distinti nel 2020.

Più precisamente presso il Cine Teatro “Mino Blunda” di Paceco, a partire dalle 16:30, si svolgerà la Manifestazione di consegna delle seguenti Benemerenze Sportive assegnate dal C.O.N.I. di Roma relative all’anno 2020:

STELLA D’ORO PER DIRIGENTI: Nicolò Cottone (CSAIN).

STELLA D’ARGENTO PER DIRIGENTI: Vincenzo Barraco (Federazione Italiana Pallavolo); Mario Brunamonti (Federazione Italiana Tiro con l’arco); Vito Miceli (Federazione Italiana Giuoco Handaball).

STELLA DI BRONZO PER DIRIGENTI: Giuseppe Bucca (Federazione Italiana Scherma); Giovanni Stallone (Federazione Italiana Cronometristi).

STELLA DI BRONZO PER SOCIETA’: Associazione Sportiva Dilettantistica Edera Bambina Marsala (Federazione Italiana Bocce).

MEDAGLIE DI BRONZO AL VALORE ATLETICO - Pasquale Biondo - Campione italiano volo da diporto sportivo – paramotore (Aero Club d’Italia); Michele Poma – Campione Italiano slalom (Automobile Club d’Italia); Ala Zoghlami – Campione Italiano Corsa siepi m 3.000 e Corsa piana m 5.000 (Federazione Italiana Atletica Leggera); Osama Zoghlami – Campione Italiano corsa piana m.10.000 (Federazione Italiana Atletica Leggera).

Nel corso della cerimonia saranno inoltre consegnati altri premi ad atleti e squadre che durante l’anno 2022 hanno conquistato titoli nazionali ed internazionali di prestigio fra i quali anche tre campioni Master: Peppe Vento per il tennis, Andrea Magaddino per la pallacanestro e Michele D’Errico per l’atletica leggera.

La manifestazione di premiazione sostenuta da tutta l’amministrazione comunale di Paceco, sarà anche l’occasione per ricordare con un premio alla memoria, l’ineguagliabile e longevo tecnico “Zu Turiddu” Fontana, punto di riferimento di intere generazioni di piccoli e grandi cestisti, nonché per riflettere sull’importanza dello sport di base nei territori quale terreno fertile per l’educazione ai valori e per la formazione fisica e morale dei cittadini.