Pallamano, il Giovinetto Petrosino alle final eight per la A Silver

La compagine marsalese a Chieti dal 5 al 7 Maggio

Pallamano, il Giovinetto Petrosino alle final eight per la A Silver

Una stagione dalle mille reazioni emotive quella del Giovinetto Petrosino iniziata con Kljajic in panchina e l'approdo degli argentini Constantino e Bagatolli, oltre al danese Bach Mike Grau. Le aspirazioni di inizio anno erano quelle di una salvezza tranquilla. La società di Fiorino trova nuova linfa dopo le dimissioni di Kljajic e infila una serie di risultati utili consecutivi che porta i petrosileni al terzo posto e l’accesso alla Final Eight promozione.

Nel frattempo la società ha attraversato un periodo buio, prima per la perdita del giovanissimo allievo Flavio Margeri in un grave incidente, poi per l’improvviso decesso del dirigente Nicola Pipitone; ma i pesantissimi contraccolpi non hanno quasi minato il percorso tecnico della squadra, che ha continuato a lottare per vincere e trovarsi ora, dal 5 al 7 maggio prossimi, a giocarsi la promozione in Serie A Silver nella Final Eight di Chieti.
«Un traguardo importante già esserci, e lo sport ci insegna che proprio quando tutto sembra crollare, dobbiamo combattere e tirare fuori tutta la nostra forza» - dice Fiorino - «ora daremo tutto per cercare di conquistare un risultato storico sia per la nostra società che per la cittadina di Petrosino».

Sicuramente un’impresa molto difficile quella di Chieti, dove i Petrosileni dovranno vedersela dal 5 al 7 maggio con Cus Palermo, Cologne e Ferrara; tre partite in tre giorni che decideranno un campionato e forse la storia delle società che vi partecipano per la conquista di due posti in Silver.

Nell’altro girone si incontreranno Torri, Emmeti, Chiaravalle e Verdeazzurro per gli altri due posti disponibili al completamento del nuovo campionato A Silver a girone unico.

«Difficilissimo il pronostico, sia per l’importanza della competizione, sia per la formula che, indubbiamente potrebbe condizionare fortemente il risultato finale» dice ancora Fiorino - «ma noi ci siamo e combatteremo come leoni, il campo consegnerà il verdetto».