Il dipartimento di scienze psicologiche dell’università di Palermo ha presentato stamani a Trapani, presso il Polo Territoriale universitario, il Corso di Laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche che dovrebbe tenersi a partire dall’anno accademico 2024-2025. Condizionale d’obbligo perché ancora non c’è alcuna deliberazione ufficiale degli organismi universitari palermitani, ma la presentazione di stamane è già un buon viatico per una concretizzazione della proposta.

L’iniziativa di attivazione del Corso di Laurea, ha spiegato la professoressa Maria Di Blasi «è frutto di un'attenta valutazione delle esigenze formative e professionali del territorio trapanese e mira a rispondere in maniera specifica alle crescenti richieste nel settore del benessere psicofisico, della salute mentale e della convivenza multietnica». Insomma una sorta di missione esplorativa da parte del gruppo di lavoro delegato alla progettazione del corso, e costituito dalle professoresse Maria Di Blasi, Cecilia Giordano, Costanza Scaffidi Abbate, per raccogliere indicazioni utili da parte di organizzazioni rappresentative a livello locale, del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, inclusi gli enti locali, i servizi sociali, le ASL, le istituzioni educative.
Grande entusiasmo da parte di tutti, ovviamente, perché un corso di Laurea in più al polo territoriale è sempre, e comunque una occasione di sviluppo sociale e culturale del territorio.
Nel corso dei lavori sono pervenuti i saluti istituzionali dei deputati regionali Cristina Ciminnisi e Dario Safina, presenti i sindaci di Erice, Daniela Toscano e di Salemi, Domenico Venuti.

Intervento inatteso, ma gradito dall’uditorio, dell’assessore alla formazione e alla istruzione Mimmo Turano, che ha accolto la proposta del nuovo corso di laurea e che ha fatto il punto sugli interventi per i servizi universitari a Palermo, Catania e Messina. Milioni di euro, parte dei quali, sono indirizzati, per quanto riguarda l’università di Palermo ai poli territoriali di Trapani e Agrigento. 

«In un mondo che si globalizza – ha detto la professoressa Di Blasi – la didattica deve essere sempre più local». Il corso di laurea proposto a Trapani reca con sé alcuni elementi di novità con insegnamenti che riguarderanno, oltre algi elementi di base della psicologia, anche “psicologia della personalità con elementi di human computer interaction” (tenuto conto di come covid e relazioni a distanza hanno cambiato la nostra vita) e “psicologia sociale delle relazioni interetniche” (tenuto conto dei cambianti sociali, culturali e di relazioni con persone di altri popoli e culture presenti nei nostri territori). Una scommessa, sulla quale vale la pena puntare.

Nel corso dell’incontro è stato avviato il processo di costituzione di un Comitato di Indirizzo in cui i rappresentanti del mondo del lavoro e accademico periodicamente si confronteranno in merito all’offerta formativa e agli sbocchi occupazionali degli studenti prospettati dal corso di Laurea.