Trapani. Buono libri, non viste le domande via Pec

Trapani. Buono libri, non viste le domande via Pec

Sono stati consegnati alle scuole medie nei primi giorni dello scorso giugno, i buoni libri predisposti dal Comune di Trapani per l’anno scolastico appena concluso, ma c’è un drappello non quantificabile di genitori che è stato ignorato in questo passaggio.

"Chi ha inviato la richiesta via Pec - viene spiegato da una gentilissima impiegata comunale - non abbiamo potuto inserirlo tra i buoni libro, perché si è verificato un problema con la Pec. Man mano che questi genitori ci telefonano - è la soluzione prospettata - annoto il nome del richiedente, nome dell'alunno, scuola e classe, faccio una foto del foglietto e la mando via whats-app alla collega che si occupa della pratica (temporaneamente in malattia a causa del Covid)". Il buono libri viene quindi approntato per i richiedenti tramite Pec e portato alla scuola di competenza; sono otto quelli fatti finora.

L’eventuale contributo integrativo, invece, dovrebbe essere versato dal Comune tramite bonifico bancario, ma gli Iban sono contenuti nelle domande via Pec "che non possono essere lette - viene ribadito - quindi sarà la collega, quando tornerà, a contattare gli interessati".