Processo Fazio, l’ex sindaco di Trapani condannato

4 anni e sei mesi più la confisca di 200mila euro

Processo Fazio, l’ex sindaco di Trapani condannato

Processo "Mare Monstrum", ecco la sentenza emessa oggi pomeriggio al Tribunale di Trapani.
L'ex deputato regionale ed ex Sindaco di Trapani Girolamo Fazio, è stato condannato a 4 anni e 6 mesi per il reato di corruzione. A Fazio viene contestato la violazione dell'articolo 318 del codice penale (corruzione, diversamente qualificato dall'iniziale diversa contestazione di reato). Il parlamentare era imputato nel processo per la cosiddetta “Tangentopoli del mare”, ossia un giro di mazzette per i collegamenti con le isole minori.  Fazio è  stato, invece, assolto dagli altri capi di imputazione: traffico illecito di influenze e violazione del segreto d'ufficio. I pubblici ministeri, Franco Belvisi e Brunella Sardoni, nel corso della requisitoria, avevano chiesto una condanna a nove anni. Per Girolamo Fazio è scattata, inoltre, l'interdizione dai  pubblici uffici per la durata per la durata di 5 anni e la confisca di 200mila euro oltre al pagamento di 200mila euro di danni alla Regione Sicilia e 50mila nei confronti della Presidenza della Regione Sicilia.

A leggere la sentenza il presidente del Collegio, Agate.


I guai giudizi per Girolamo Fazio iniziarono nel 2017 quando venne arrestato dai carabinieri di Trapani, assieme all'armatore Ettore Morace.  L'attività investigativa, condotta dai militari dell'Arma portò alla luce un giro di mazzette alla Regione in cambio di favori sui contributi pubblici elargiti per i collegamenti con le isole minori. Nell'inchiesta venne coinvolto anche il patron dell'Ustica Lines Vittorio Morace poi deceduto la cui posizione venne stralciata. Il figlio Ettore, invece, patteggiò una condanna.