Da domani obbligo di green pass su aerei, navi e treni

Da domani obbligo di green pass su aerei, navi e treni

Scatta domani, e sarà valido fino al prossimo 21 dicembre, l'obblido di green pass su aerei, navi e treni. Lo ricorda anche la pagina facebook ufficiale di Airgest, società di gestione dello scalo aeroportuale di Birgi. 

Vediamo nello specifico cosa cambia da domani per tutti i viaggiatori. 

Trasporto aereo

Le compagnie aeree potranno continuare a occupare tutti i posti disponibili,  ma da domani dovranno verificare che tutti i passeggeri siano dotati di Green pass. Per le navette aeroportuali la capienza massima prevista è dell’80 per cento. In Italia sarà possibile viaggiare in aereo anche se in possesso solo della prima dose. Non sarà consentito, invece, per i voli europei: per fare un esempio, con la prima dose si potrà andare da Trapani a Roma ma non da Trapani a Londra. Per andare a Londra, dunque, bisognerà aver completato il ciclo vaccinale da almeno due settimane. Al gate bisognerà presentarsi con biglietto e certificato verde. 

Navi e traghetti

Greeen pass obbligatorio su tutte le navi e traghetti che fanno trasporto interregionale. All’interno della stessa regione, invece, non sarà richiesta alcuna certificazione. Unica eccezione per i collegamenti dallo Stretto di Messina: in questo caso, pur spostandosi tra Sicilia e Calabria, non verrà richiesta la certificazione verde. Un paradosso se si pensa alla Sicilia dove continua a salire la curva dei contagi che ha decretato il passaggio in zona gialla. La capienza per navi e traghetti è dell’80 per cento. Le sanzioni per i trasgressori vanno da 400 a 1.000 euro.

Treni

Certificato verde per chi viaggia su treni ad alta velocità o intercity. La verificà avverrà a bordo il controllore esigerà non solo il biglietto ma anche il Green pass. Chi non ne sarà provvisto verrà invitato a scendere e sarà multato per violazione delle regole di bordo. Il passeggero, beccato senza Green pass, verrà accusato di aver dichiarato il falso: dal 25 agosto, infatti, in fase di prenotazione, bisogna dichiarare di essere in possesso della certificazione verde. La certificazione verde non viene richiesta, invece, nei treni regionali anche se collegano regioni diverse.

Al momento non è obbligatorio il green pass su bus, tram, taxi e metropolitane. Viene pontaneo chiedersi cosa accadrà non appena i mezzi pubblici verranno presi d'assalto dagli studenti.