Il Porto di Trapani cresce: una nuova gru portuale sarà operativa su banchina ronciglio est

Il presidente della Riccardo Sanges & c. S.r.l, Panfalone: "La nuova banchina Ronciglio resta però inutilizzabile"

Il Porto di Trapani cresce: una nuova gru portuale sarà operativa su banchina ronciglio est

L'impresa portuale e terminal operator Riccardo Sanges & c. S.r.l. procederà al trasferimento di una delle gru portuali di sua proprietà dalla banchina Isolella nord a quella Ronciglio Sporgente Est. Si tratta di un altro passo cruciale per lo sviluppo del porto di Trapani. 
L'installazione di una gru portuale Gotwald da 100 tonnellate sulla banchina Ronciglio consentirà finalmente una piena operatività di questa parte del porto, con la possibilità di ospitare presso le banchine Ronciglio navi commerciali di ogni tipo, dai container, alla merce vana. 
Questa nuova operatività – spiega il presidente Gaspare Panfalone - andrà a decongestionare la banchina Isolella, contribuendo in maniera radicale a velocizzare le operazioni commerciale nel porto di Trapani, rendendo lo stesso più competitivo, con un conseguente aumento dei traffici, migliorando in definitiva l'economia della Sicilia occidentale, con la creazione di nuove e importanti opportunità di lavoro”. 
In parallelo di questa migliorata operatività si sono create le basi per la sostituzione del ponte sul Canale di Mezzo con una nuova infrastruttura, progettata per supportare una portata di 400 tonnellate. La sinergia tra questi investimenti consentirà al porto di Trapani di operare con maggiore efficienza, aumentando la velocità operativa complessiva del porto e permettendo di lavorare simultaneamente anche con 4 navi e diverse squadre, su più banchine distinte. 
Tuttavia, - continua Panfalone - anche di fronte a questo importante evento positivo per il porto, non possiamo trascurare di denunciare, ancora una volta, una grave inefficienza del porto che è quella della mancata consegna della nuova banchina Ronciglio. Tale circostanza mortifica tutta la comunità economica trapanese ed in particolare la Riccardo Sanges che ricordiamo ha investito negli ultimi anni più di dieci milioni di Euro nella logistica portuale e nelle attrezzature e negli ultimi tempi ha proceduto a diverse assunzioni per le sue attività imprenditoriali ambito portuale. La nuova banchina Ronciglio, infatti, pur essendo ultimata da oltre 15 anni, non è ancora operativa. Nonostante le promesse di un'imminente attivazione, la sua inutilizzabilità è di fronte gli occhi di tutti. Un bene pubblico come la nuova banchina Ronciglio, dal valore di decine di milioni di euro resta inutilizzato, rappresentando in generale un ingente danno economico per i mancati introiti derivanti dalla sua inutilizzabilità e causando un danno enorme alla portualità e all'economia della nostra città”. 
Il porto di Trapani, uno dei principali motori economici della città e per fatturato la più importante industria del territorio, non può permettersi di restare paralizzato di fronte a investimenti pubblici così rilevanti non utilizzati. 
Con la nostra consueta determinazione, e oggi più che mai, dato il miglioramento delle infrastrutture e dell'operatività del porto, invitiamo tutte le istituzioni pubbliche competenti e la nostra classe politica dirigente ad attivare con urgenza un tavolo tecnico pubblico. Pensiamo che con un confronto diretto e concreto sarà possibile finalmente individuare in maniera definitiva il processo necessario per garantire la rapida consegna e messa in esercizio della banchina Ronciglio, un passo fondamentale per il futuro e lo sviluppo del nostro porto e della nostra città”, conclude Panfalone.