Botti di fine anno? Un report allarmante

Un centinaio (dato provvisorio in crescita) cani e gatti morti in Italia

Botti di fine anno? Un report allarmante

Botti di fine anno? Trapani, come buona parte del sud Italia, ha esagerato. Un report allarmante, quello sui cani e gatti vittime dei botti nella notte di capodanno diffuso dalla associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA relativo alla giornata ed alla notte di San Silvestro.

il report si basa sui dati delle segnalazioni ricevute o delle azioni di cui ha dato nota la stampa locale e parla di un bilancio provvisorio con dati in miglioramento rispetto allo scorso anno. Sono diverse centinaia le segnalazioni sulle pagine dedicate sui social relative agli animali in particolare i cani in fuga, di ora in ora vengono però segnalati irtrovamenti o i rientri degli animali.  scappati. Sono per il momento una ottantina le segnalazioni di animali morti o feriti a seguito dei botti in partiolare si tratta di cani morti sia per investimento, che per attacco cardiaco proprio per la paura dei botti. "Sono dati parziali e quindi in evoluzione  anche se attendibile dei numeri che sono stati rigorosamente calcolati in base alle segnalazioni ricevute e consultando oltre cento pagine social dedicate ai cani e gatti smarriti, tenendo conto delle segnalazioni giunte nelle giornte di sabato e domenica -scrive in una nota l'Associazione animalista- Detto questo appare evidente in trend positivo rispetto al numero di animali in fuga ed incidenti rispetto agli anni scorsi. Daremo a metà settimana il resoconto completo dei dati in nostro possesso con un analisi che comprende le tipologie di incidenti che hanno portato alla morte ed al ferimento dei cani sia sulla distribuzione territoriale degli stessi".