La stagione teatrale di San Vito Lo Capo
Al teatro del mare un inverno di spettacoli
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Luca Sciacchitano
- 10 mesi fa 18 set 2024 Tot.1062
(Articolo in collaborazione con il portale turistico hotel-trapani.com)
Un appuntamento da non perdere è sicuramente il Teatro del Mare, la nuova rassegna teatrale che porta l’arte e lo spettacolo a San Vito Lo Capo. Un’occasione unica che permette di vivere il borgo marinaro anche d’inverno grazie a un’iniziativa il cui obiettivo è quello di trasformare le serate in emozioni imperdibili.
Direttore artistico della rassegna è Anna Graziano che ha preparato un calendario con artisti di fama nazionale e internazionale. Gli spettacoli sono previsti al teatro comunale, dal 1° ottobre fino al 22 dicembre.
Ad aprire la rassegna sarà Roberto Lipari (1 ottobre) che il pubblico televisivo ha imparato a conoscere grazie alla conduzione di Striscia la Notizia.
Il 14 ottobre sarà di scena Edoardo Siravo con il suo Moby Dick, un racconto di Massimo Vincenz, tratto dal romanzo omonimo.
Il 26 ottobre la rassegna continuerà con l’esibizione di Francesco Foti in Niuiorc Niuiorc, uno spettacolo scritto e interpretato da lui stesso.
Il 3 novembre alle 18,30 il teatro comunale di San Vito Lo Capo ospiterà lo spettacolo del comico e cabarettista Manlio Dovì, grande protagonista del Bagaglino che negli ultimi anni ha preferito esibirsi in teatro con il suo ultimo spettacolo “Facce Ride Show”.
Il 17 novembre alle 18,30 è la volta dello spettacolo di Carlo Ragone dal titolo “Intestamé”, che prevede anche momenti musicali dal vivo eseguiti dal quartetto Kemp. Il 24 novembre il pubblico potrà deliziarsi con Colette e il Music-Hall, uno spettacolo ideato da Riccardo Cavallo che porta in tournee un cast di bravi e giovani attori.
Il mese di dicembre si aprirà con “Il Principe del Varietà”, uno spettacolo diretto e interpretato da Antonello Costa mentre il 15 dicembre un grande protagonista del teatro e della televisione sarà di scena a San Vito Lo Capo: Giobbe Covatta con il suo “6 Gradi”.
La rassegna si chiuderà il 22 dicembre con “Dioggene” di Stefano Fresi con l’arrivederci agli spettatori per una seconda edizione di una manifestazione che ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento costante nel tempo.
Fonte: https://www.hotel-trapani.com/news/1474-teatro-del-mare-a-san-vito-lo-capo
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Nonostante la stagione turistica di San Vito Lo Capo sia in fase di chiusura, il borgo marinaro non manca di offrire eventi e spettacoli a chi deciderà di passare la propria vacanza autunnale a San Vito Lo Capo.
Ecco dunque alcuni elenchi di B&B e ristoranti per rendere migliore la propria vacanza in Sicilia.
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Buona vacanza dunque!

Luca Sciacchitano
Classe 1975, una laurea in scienze e tecnologie delle arti e linguistica moderna, Luca Sciacchitano vive e lavora a Trapani dove è titolare di un’azienda pubblicitaria e di una scuola di inglese. Personaggio molto attivo nel sociale, ha scritto per diverse testate locali e nazionali.
Pubblica nel 2015 il romanzo Le Ombre di Nahr, arrivando finalista al prestigioso premio Argentario. Nel 2017 è la volta di Fatima – Quasi alla fine del mondo mentre Il mistero dei Seleka (2019) è il suo terzo romanzo, ambientato nello stesso universo narrativo di Le Ombre di Nahr.
Ha pubblicato anche diverse raccolte fotografiche tra cui Fiori Appassiti + Esili e Ordo Ab Chao.
Si cimenta nella saggistica nel 2024 con “Bulimismo e Decrescita, come il consumismo bulimico ci sta rubando la vita” presentato con una docu-intervista al Bookcity di Milano e nel 2025 con "Il Pelecidio - perchè è moralmente giusto criticare Israele"
Ultimi aggiornamenti Eventi
"Terr'eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori" si conclude con un grande successo di pubblico
Tra note, sapori e riflessioni, la comunità si ritrova e si arricchisce. Si è conclusa la seconda edizione di “Terr’eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori”, tenutasi dal 5 al 7 luglio a piazza Don Vito Barraco a Castelluzzo, nel comune di San Vito lo Capo. L’evento, organizzato dall’ASC Castelluzzo con il patrocinio dello stesso Comune, ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, confermando l’interesse e l’apprezzamento per le tradizioni e le tipicità locali.
Macari, il paradiso che rischiò l’inferno industriale - L’evento tra musica, spettacoli e buon cibo, ha saputo creare un’atmosfera di leggerezza, ma anche di profonda consapevolezza culturale. Emblematica la presentazione del documentario “Paradiso salvato” di Nicola Biondo e Giacomo Di Girolamo, un’opera intensa e coinvolgente che ha toccato corde profonde, restituendo al pubblico un racconto identitario. Negli anni ’70 il Golfo di Macari fu a un passo dall’essere trasformato in un polo petrolchimico. A fermare il progetto fu una coraggiosa mobilitazione civile, antesignana dell’ambientalismo siciliano.
Tradizione, danza e memoria collettiva - La seconda giornata, invece, si era aperta con “A Tunnara”, un canto evocativo che ha intrecciato il respiro del mare con l’anima della terra siciliana. Grande interesse ha suscitato la presentazione del libro “Le ricette del Convento” dei frati benedettini dell’Abbazia di San Martino delle Scale, dove la spiritualità si è fatta racconto gastronomico. In serata, le scuole di danza del territorio hanno portato in scena l’energia dei giovani talenti, seguiti dall’esibizione urbana dei Ragazzi della Vucciria, che hanno coinvolto i numerosi partecipanti con i loro balli, e da un DJ set anni ’90.
Tra sapori, tradizioni e identità - Il Piccolo Villaggio del Gusto ha accolto i visitatori con piatti della tradizione, dal cuscusu alla pecora bollita, fino ai dolci di ricotta e alle sfince. Le note del gruppo folk Cala Bukuto e l’animazione per bambini hanno reso l’atmosfera festosa. Tra i momenti più apprezzati, l’incontro con Frascino Officinali e il cooking show “L’intreccio della cassatella…in brodo di pesce”, firmato dagli chef Giusi Tilotta e Giovanni Torrente. La serata si è conclusa tra risate con il cabaret di Giuseppe Castiglia e danze popolari con Gli Scacciapensieri, un patrimonio culturale e agricolo che affonda le radici nell’antica Sicilia.
I commenti - Grande soddisfazione da parte dell’associazione ASC Castelluzzo, organizzatrice dell’evento. «Bicchiere decisamente mezzo pieno – commenta Rosanna Alastra, presidente dell’Associazione ASC Castelluzzo,- l’evento ha animato la frazione di Castelluzzo creando un momento di aggregazione e riflessione. Musica, cibo ma anche mostre fotografiche e ricercatezza della cultura identitaria del nostro territorio sono stati gli ingredienti della seconda edizione di “Terr’eMare – Castelluzzo tra saperi e sapori”. Siamo pienamente soddisfatti e lavoreremo per l’edizione 2026».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala. «Dobbiamo complimentarci con l’associazione organizzatrice: l’evento è riuscito e il bilancio è sicuramente positivo. Come Amministrazione enfatizzare e supportare gli eventi, soprattutto nelle frazioni del nostro Comune, è una priorità».
Durante tutte e tre le giornate, il Piccolo Villaggio del Gusto ha offerto ai visitatori l’opportunità di assaporare le eccellenze gastronomiche del territorio. La manifestazione è stata presentata con professionalità e simpatia da Giuseppe Scuderi.