L'esperienza in mare di Sergio Friscia

Da attore a istruttore subacqueo

L'esperienza in mare di Sergio Friscia

Dopo l’intervista agli amici di Trapani Sub, ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchere in merito al nostro mare e alle possibilità trapanesi con il noto attore, showman, conduttore televisivo e radiofonico palermitano, Sergio Friscia.

Nato a Palermo, ha da sempre amato follemente il mare.
«E noi Siciliani – ha dichiarato -, in fatto di mare siamo veramente fortunati, fondali straordinari e acqua cristallina».

Cresciuto in mare con la famiglia, alla maggiore età, Friscia ha sentito l'esigenza di prendere la patente nautica. «Una vita in barca – ha detto - credo personalmente che non abbia alcunchè da invidiare ad una bella villa con giardino e piscina. Volendo hai la libertà di cambiare location ogni volta che ti pare e per quanto tempo desideri. Basta sapersi adattare e ti rendi conto che non c'è nulla di più bello al mondo che addormentarsi cullato dal mare e svegliarsi l'indomani facendo colazione ammirando l'infinito e assaporando l'aria meravigliosa e ricca di iodio che puoi respirare».

 

Qual è stato il suo percorso per diventare istruttore subacqueo e come ha conosciuto il Trapani Sub?

«Ho preso il primo brevetto anni fa a Favignana, altro posto incantevole. Ho avuto la fortuna di avere come "Maestro" il mitico Scipio Silvi, a cui hanno dedicato un libro e un film dopo la sua scomparsa. Un vero pioniere della subacquea che si è immerso in tutti i mari del mondo e ha vissuto qualunque esperienza fantastica si possa vivere a contatto con fauna e flora marina. Eppure, ha lasciato le zone in cui lavorava come istruttore per trasferirsi per il resto della sua vita proprio nelle Egadi, mare che lui stesso ha definito tra i primi tre posti più belli al mondo. Ho conosciuto il Trapani Sub proprio mentre lavoravo come guida subacquea a Favignana. Con Fabio Martinez è nata immediatamente una bellissima e sincera amicizia fraterna e un'intesa straordinaria. Cosi abbiamo deciso di unire le forze e creare un fantastico gruppo di amici che amano divertirsi, far divertire e far conoscere a tutti i subacquei del mondo la bellezza di Trapani e dintorni. Abbiamo creato un vero e proprio percorso fatto di immersioni, gite culturali, degustazione di prodotti tipici locali. Pensiamo a tutto: dall'arrivo dei clienti all'aeroporto di Birgi o Palermo, fino alla ricerca della migliore sistemazione per il periodo della loro permanenza. Organizziamo gite nell'Area Marina protetta delle Egadi, immersioni sul relitto del Pavlos, affondato proprio davanti a Trapani, notturne, pranzi nei migliori locali di Trapani, Marausa, Marsala e Levanzo. Riusciamo a dare la classica e straordinaria accoglienza che soltanto noi Siciliani sappiamo dimostrare a chiunque decida di visitare la nostra meravigliosa Isola».

 

Può definirsi un percorso lungo ma allo stesso tempo soddisfacente?

«Beh, sì. Grazie alla piacevole insistenza di Fabio ho acquisito tutti i brevetti necessari e ho studiato per prepararmi al meglio, per poter trasmettere a chiunque voglia avvicinarsi alla subacquea tutti gli strumenti necessari e idonei per imparare ad immergersi in totale sicurezza e divertendosi. È una bellissima esperienza che continua ad appassionarmi tanto da voler proseguire nei miei studi fino a raggiungere il massimo livello, quello appunto di Fabio, Instructor Trainer e Evaluator ISDA. È la nostra agenzia didattica, ISDA, nata dall'esperienza di professionisti della subacquea che conoscono esattamente le problematiche del settore e sanno come risolverle, dove seguire l'evoluzione dei materiali e delle tecniche è un obiettivo comune, dove non sei un numero ma un componente del network. 
Una didattica certificata ISO ed EN, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo ed i cui brevetti sono ritenuti validi per i concorsi pubblici». 

 

Cosa pensa delle possibilità della città di Trapani?

«Trapani è una città bellissima, ma credo ancora troppo poco sfruttata. Meriterebbe molto di più. È necessario un impegno costante da parte di tutti coloro che la governano, affinché si adoperino per organizzare eventi, manifestazioni, occasioni che possano incentivare e attrarre più turisti. Offrire loro “pacchetti” a prezzi concorrenziali per andare incontro all'esigenza delle famiglie che, per arrivare fin qui, devono già, ahimè, affrontare non poche spese, oltre allo stress del viaggio. Quest’anno, poi, a causa del Covid 19 la crisi ha raggiunto il punto più drammatico e la gente ha necessità di vedere uno spiraglio di luce e di benessere una volta arrivata a destinazione. Son sicuro che serva una maggiore organizzazione da parte dei gestori di Ristoranti, di B&B, di Alberghi per trovare il modo di spronare chi è curioso di venire a Trapani a tornare. Sono certo che il passaparola porterà tantissima ricchezza e sarà un beneficio collettivo!»

 

 

La Subacquea è e deve essere ricreativa, semplice, sicura. È, soprattutto, aggregazione, amicizia e divertimento.


L'esperienza in mare di Sergio Friscia

Come definire il mare?

«Il mare è la mia seconda casa. In questo momento il mio mestiere di Attore e Showman mi costringe a vivere a Roma e non posso godermi la mia amatissima Sicilia come vorrei. Ma ho sempre detto, e spero di realizzare questo mio sogno, che una volta chiuso il mio percorso Artistico/Professionale, il mare sarà la mia casa per sempre! O una palafitta sull'acqua o una barca in cui vivere felicemente e dove invecchiare, ovviamente tra un'immersione e l'altra con la bellissima Famiglia del Trapani Sub!»