Conclusa garadue per entrambi i tabelloni, soltanto una sfida è in parità (quella tra Verona e Milano nel tabellone ARGENTO) e soltanto una è clamorosamente 0-2 (quella tra Torino e Trieste nel tabellone ORO). 

Tutte le altre serie si trovano sul punteggio di 2-0, con tutte le squadre di casa che, con più o meno difficoltà, hanno portato i primi due match dalla loro parte e nel prossimo turno, in trasferta, potranno giocare per chiudere la serie.

Tabellone ARGENTO:

Trapani Shark fatica un po' più che in garauno, ma alla distanza viene fuori e legittima il suo status di favorita chiudendo abbastanza in serenità la gara. Punteggio decisamente più basso questa volta, 69-61 e, se in garauno era stato Mobio a togliere le castagne dal fuoco a coach Diana, questa volta sono stati un Chris Horton formato Eurolega e un Alibegovic alla miglior prestazione in granata a fare pendere la bilancia dalla parte degli Shark. Piacenza, ancora senza un americano, ha fatto quel che ha potuto e di certo non ha sfigurato. 

Verona, dopo essersi fatta sorprendere in garauno (dopo anche due supplementari) da Milano, rimette la serie in equilibrio (77-67) ma adesso dovrà andare ad espugnare l'Allianz Cloud almeno una volta se vuole tornare a giocarsi la qualificazione sul proprio parquet. Come noto da questa serie uscirà l'eventuale avversaria (incrociando tutto ciò che è lecito) di Trapani.

Altra serie equilibrata è quella tra Rieti e Rimini, con i laziali che vincendo 73-69, si portano comunque sul 2-0. Con soli 5 punti di scarto nelle due gare, sono arrivate due vittorie e Rieti si conferma squadra ostica da affrontare e tra le possibili sorprese di questi playoff.

Dopo la strigliata di coach Caja dopo garauno, arriva una netta affermazione per la Fortitudo Bologna, che questa volta rifila un trentello a Treviglio (86-56) lanciando un segnale abbastanza inequivocabile al campionato. 

Tabellone ORO:

Nessun problema per la capolista Forlì, nonostante l'assenza di un americano, che batte ancora Vigevano con un netto 85-69. In garatre la neopromossa lombarda proverà a regalare una gioia ai propri tifosi, prolungando una serie che invece ha tutta l'aria di essere già segnata. 

C'è voluto un supplementare a Udine per avere ragione di Cremona (95-90) e guadagnarsi il secondo punto della serie. 

Vince e convince ancora Cantù contro Cividale, che dopo aver sbalordito tutti nella fase ad orologio (10 vittorie su 10), conquistando la salvezza e centrando così l'obiettivo stagionale, sembra essersi un pò svuotata. 

La sorpresa arriva ancora una volta da Torino, dove una Trieste convincente va a sbancare per la seconda volta in tre giorni il Pala Gianni Asti e adesso avrà l'occasione di chiudere i conti sul proprio campo. Sicuramente un duro colpo per Torino che non nascondeva ambizioni quantomeno di finale. 

Tra domani e venerdì di disputeranno tutte le garatre.