Si è giocata oggi la terza giornata del triangolare della Poule Scudetto - serie D, che vedeva di fronte al Provinciale Trapani e Cavese. 

I risultati delle prime due giornate, ai fini della qualificazione alle semifinali, mettevano il Trapani nella condizione di giocare per due risultati su tre mentre la Cavese anche con un pari avrebbe centrato il posto come migliore seconda. 

Alla fine è arrivata una vittoria per 2-3 per la squadra di Raffaele Di Napoli che si qualifica come prima, portandosi dietro il Trapani come migliore seconda grazie alla differenza reti.

Dunque in un colpo solo i granata (oggi in maglia bianca) perdono l'imbattibilità stagionale, ovviamente anche l'imbattibilità del Provinciale e subiscono, per la prima volta in stagione, tre reti in una sola partita. 

Torrisi aveva iniziato la gara mettendo in campo Antonini, Pino, Bolcano, Sabatino e Guerriero in difesa, Ba, Marigosu e Palermo sulla linea mediana, Kragl e Balla ai lati di Cocco punta centrale. 

E dire che la gara si era anche messa bene per la squadra di Torrisi grazie al gol di Palermo arrivato in pratica al primo affondo. Al minuto 13, Balla lavora un buon pallone sulla sinistra, lo mette al centro, dove arriva Palermo che di collo esterno, di prima intenzione, calcia verso la porta. La palla colpisce il palo alla destra di Barone e finisce la sua corsa in fondo alla rete (nella foto di Nino Glenn La Macchia).

Nonostante il vantaggio del Trapani è però sempre la Cavese ad avere il pallino del gioco in mano, senza tuttavia rendersi particolarmente pericolosa dalle parti di Antonini. 

Ma al minuto 34 arriva il pari degli ospiti, con Tropea che si accentra e, dal limite, lascia partire un destro che sarebbe probabilmente finito tra le braccia di Antonini e che invece, grazie alla involontaria deviazione di Bolcano, termina la sua corsa in fondo al sacco.

In pratica sono queste le uniche due emozioni del primo tempo. 

Diversa la musica nella ripresa con la Cavese che rientra in campo e il Trapani che ....resta invece negli spogliatoi. Al minuto 46 doppio errore consecutivo di Sabatino che prima sbaglia un rinvio e poi lascia colpevolmente scorrere il pallone con Di Piazza alle sue spalle che calcia immediatamente verso Antonini trafiggendolo tra le gambe. 

Il Trapani accusava il colpo e perdeva le distanze tra i reparti e, al minuto 52, Urso calciava un bel diagonale che batteva Antonini invano proteso sulla sua destra.

A quel punto per il Trapani si prospettava una situazione nuova e soprattutto inaspettata: sotto di due reti, in casa, e con la qualificazione in bilico. 

Mister Torrisi provava a rimescolare le carte sbilanciando in maniera clamorosa la sua squadra in avanti, tenendo contemporaneamente in campo Cocco e Samake, insieme a Bollino, Convitto e Kragl. 

Con grande generosità, anche se con poca lucidità, i granata si riversavano in avanti e i cross e le mischie in area di rigore si susseguivano. Ma era grazie ad una palla ferma che il Trapani rientrava in partita e soprattutto in corsa per la qualificazione. Al minuto 80, una punizione sulla trequarti offensiva, leggermente sulla sinistra, posizione, sulla carta, più adatta ad un destro (ed infatti era stato Andrea Cocco a sistemare il pallone), ma non per Oliver Kragl, che aggirava la barriera e batteva ancora Barone.

A quel punto saltavano tutti gli schemi. Il Trapani occupava la metà campo della Cavese, ma ogni rinvio degli ospiti si trasformava in un pericoloso uno contro uno. 

Ma i granata riuscivano a costruire l'occasione per rimettere in equilibrio la gara: al minuto 83 il signor Terribile decretava la massima punizione in seguito ad una improvvida uscita di Barone che abbatteva Bollino, abile e, probabilmente scaltro, a farsi trovare sulla strada dell'estremo difensore ospite. 

Sul dischetto andava Cocco che però confermava il momento di appannamento calciando debolmente alla destra di Barone che bloccava in sicurezza. A quel punto la gara era saldamente nelle mani degli ospiti e neanche l'espulsione di Urso, per doppia ammonizione e i sei minuti di recupero, diventati poi otto, per via dell'epidemia di crampi che ha colto i giocatori campani, riuscivano a cambiare il risultato finale.

Perde dunque il Trapani, non riesce nell'impresa di chiudere la stagione imbattuta, ma resta tuttavia ugualmente in corsa per la Poule Scudetto. 

Alle semifinali, oltre a Cavese e Trapani che non potranno affrontarsi tra di loro, accedono anche Campobasso e Caldiero Terme. 

Questo il tabellino della gara:

Ttapani-Cavese 2-3

Trapani: Antonini, Guerriero, Sabatino, Balla (Convitto 46’), Marigosu (Samake 53’), Cocco, Ba (Bollino 52’), Pino (Pipitone 58’), Palermo, Kragl, Bolcano. In panchina: Ujkaj, Cristini, Sbrissa, Crimi, Morleo. All. Torrisi

Cavese: Barone, Lops (Fraraccio 58’), Felleca (Addessi 64’), Di Piazza (Foggia 75’), Urso, Troest, Zenelay (Sette 75’), Magri, Konate, Tropea, Megna. In panchina: Lucano, Cinque, Polanco, Collura, Mercurio. All. Di Napoli

Arbitro: Andrea Terribile di Bassano del Grappa; assistenti: Ares Beggiato di Schio e Fabrizio Cozza di Paola

Reti: Palermo 14’, Tropea 35’, Di Piazza 46’, Urso 52’, Kragl 80’

Note: Ammoniti Konate, Kragl, Urso, Tropea, Troest, Bollino. Espulso Urso al 94’

Calci d’angolo: 5-3

Recuperi: 1’ pt; 8’ st