Si sono disputate a Kastalia (Marina di Ragusa) le Pigiessiadi 2024, evento che, come ogni anno, da oltre vent'anni, raduna centinaia di giovani atleti provenienti dagli Oratori Salesiani siciliani. Circa 600 sono stati i giovani atleti tra calcio e pallavolo divisi in 39 squadre, che durante i quattro giorni della manifestazione si sono dati (sportivamente) battaglia a seconda delle categorie. 

Come sempre il denominatore comune è stato lo Sport, il divertimento e la condivisione delle proprie passioni. 

E ancora una volta protagonista è stata la formazione di Calcio a 5 - under 15 della Don Bosco Salesiani di Trapani che ha letteralmente spazzato via tutti gli avversari. 

Salvatore Murana (capitano), Christian Monreale, Alessandro Capizzo, Christian Consolatevi, Giuseppe Navetta, Andrea Vella, Jeremi Cangemi e i gemelli Samuele e Riccardo Colomba, sono stati gli splendidi protagonisti di quest'ennesima impresa firmata Don Bosco, guidati dalla mano sapiente di mister Paolo Alcamo che, ancora una volta, insieme ai suoi ragazzi ha scritto un'altra pagina di enorme valore non soltanto sportivo. Alcuni di questi ragazzi, provenienti dal calcio a 11, ha saputo calarsi ed entusiasmarsi nella realtà del calcio a 5, costruendo un gruppo compatto che ha travolto tutti gli avversari. 

Per la cronaca la Don Bosco Trapani, già campione provinciale under 15, alle Pigiessiadi, in finale, ha battuto Gela con il punteggio di 7-1, grazie a 3 gol di Salvatore Murana e alle doppiette di Christian Monreale e Alessandro Capizzo, chiudendo da imbattuta un torneo nel quale ha complessivamente segnato ben 52 reti subendone soltanto 3, in 5 gare disputate. 

Domenica 26 maggio è in programma, ad Enna, la Sicily Cup, alla quale parteciperanno soltanto 5 squadre vincitrici del titolo provinciale: oltre alla Don Bosco ci saranno Ragusa, Gela, Aquila Cesare Catania e Don Bosco Ranchibile Palermo che si affronteranno tra di loro in un girone all'italiana.  

Si rinnova dunque ancora una volta la tradizione di successi della Don Bosco Salesiani di Trapani, ma soprattutto l'importanza degli oratori nella crescita dei "nostri" ragazzi che, sotto la guida di volontari come Paolo Alcamo, hanno la possibilità di coltivare le loro passioni in modo sano, imparando giorno per giorno la cultura del lavoro, dell'impegno e del sacrificio, al "riparo" dai tanti pericoli dei tempi moderni.