Il Partizan di Belgrado vince il quadrangolare pre-season al Pala Shark

La squadra di Obradovic si impone su Trapani per 89-61

Il Partizan di Belgrado vince il quadrangolare pre-season al Pala Shark

Il Partizan Belgrado si aggiudica il quadrangolare internazionale di basket che ha animato il fine settimana trapanese. 

Al Pala Shark, che ha fatto registrare una "eroica" (viste le temperature torride) presenza di pubblico, leggermente superiore alla prima giornata, la formazione di coach Obradovic ha rispettato i pronostici, battendo nella finale Trapani con il punteggio 61-89. 

I granata, già privi di Mollura e Notae, che questo quadrangolare lo hanno visto soltanto dalla panca, hanno dovuto rinunciare anche a John Petrucelli, per via di un problema ad una caviglia ricordo della vittoriosa serata precedente contro i Ryukyu Golden Kings e durante la gara hanno perso anche Horton (fin quando è stato in campo il miglior granata dal punto di vista realizzativo) e Pleiss per dei problemi fisici. Troppo per poter pensare di tener testa ad una squadra di Eurolega. 

Equilibrato il primo quarto, nel finale del secondo coach Obradovic ha "ordinato" ai suoi di aumentare i giri del motore e la sua formazione ha prodotto il primo strappo sul quale Trapani ha scoperto che la sua coperta era, oggettivamente, corta. 

Nel secondo tempo gli Shark hanno provato a fare qualcosa di buono, ma troppo evidente era la differenza di forze in campo. 

Il vantaggio degli ospiti è andato via via crescendo anche perché un po' di scoramento prendeva il sopravvento tra gli Shark, che hanno dovuto ricorrere a Yancarlos "Jef" Rodriguez per recuperare almeno una rotazione. 

Nel Partizan in evidenza l'ex Virtus Lundberg che ha chiuso con 24 punti, miglior marcatore della gara. 

Tra gli Shark invece 15 punti di Horton, 13 di Alibegovic e 10 di Galloway (segnati però tutti nel finale).

Nota un po' stonata l'uscita per 5 falli di Robinson quando il terzo quarto non era ancora finito: in futuro sarà importante che impari a gestire la sua irruenza, perché sarebbe deleterio perdere il proprio play titolare nei momenti decisivi delle gare che contano.

Non è certo il risultato quello che va guardato in questa fase della stagione, ma per Trapani, resta comunque il rammarico di non essersi potuta misurare al meglio delle proprie possibilità, ma nello stesso tempo la grande soddisfazione di aver sfidato una potenza del basket europeo che sarà protagonista della prossima Eurolega. 

Adesso si tornerà in palestra, sperando di ricevere notizie positive dall'infermeria.

Prima dell'esordio del 28 settembre in casa contro la Virtus Bologna, ci sarà ancora un grande appuntamento per gli Shark e per i trapanesi: l'ultimo test precampionato contro l'Olimpiakos il 22 settembre, sempre al Pala Shark.

Nella finale per terzo posto, la Derthona Tortona di coach Walter De Raffaele ha battuto i giapponesi di Ryukyu Golden Kings con il punteggio di 80-71.

(Foto Trapani Shark)