Ultima gara dell'anno, ma anche prima di ritorno, per la Pallacanestro Trapani che si prepara per affrontare, in trasferta, nel derby, la Fortitudo Agrigento. 

Partita più "carica" di significati probabilmente non poteva esserci sotto l'albero per la squadra granata, alle prese con un momento non particolarmente fortunato, soprattutto dal punto di vista fisico.

All'andata Trapani si impose con il punteggio di 78-74 ma Agrigento si presentó da neopromossa ed in fase ancora embrionale.

Oggi, trascorso il girone d'andata, i biancazzurri sono forse andati anche oltre le aspettative della vigilia, occupano un più che lusinghiero 7° posto in classifica in coabitazione con Milano e Piacenza, hanno chiuso con un bilancio perfettamente in parità (6V e 6P) e sono reduci dalla bella vittoria in casa nell'ultimo turno contro Casale per 88-72.

Il gruppo che Cristian Mayer, vecchia conoscenza granata, ha messo a disposizione di coach Devis Cagnardi, sul quale ha ben fatto la società a "puntare nuovamente" dopo la sua precedente esperienza, è cresciuto durante tutto il girone di andata, mostrando sempre più equilibrio e distribuzione di ruoli e responsabilità tra tutti gli elementi. 

Il roster di Agrigento è l'esempio perfetto di quel che si intende quando si parla di giocatori intercambiabili. Per questo si fa fatica a parlare di quintetto base, visto che Cagnardi può attingere a seconda delle sue necessità o dell'avversario. Chiaramente centrale è il ruolo dei due Usa, il play/guardia Daeshon Francis e il quattro Kevin Marfo. Loro due portano in dote circa 25 pt di media. Ma tutti gli altri a cominciare dal capitano, giocatore espertissimo e duttilissimo, Albano Chiarastella (nella foto, giocatore in assoluto più utilizzato), sono da considerarsi titolari aggiunti con minutaggi, compiti e responsabilità ben divisi. Prova ne sia che il giocatore che ha segnato più di tutti fin qui in stagione è il play Alessandro Grande, con poco più di 15 pt di media partita. Contribuiti importanti arrivano dalla guardia/ala Lorenzo Ambrosin e dall'ala Cosimo Costi. Un po' meno utilizzati la guardia/ala Matteo Negri e l'ala Mait Peterson mentre ai margini delle rotazioni i giovanissimi Nicolas Mayer (figlio di Cristian, anche lui ex Trapani avendo già indossato la casacca granata nelle giovanili) e Luca Bellavia. 

(Foto Fortitudo Agrigento Fb)