Secondo incrocio a distanza di pochi giorni tra Catania e Trapani. Dopo la gara di campionato, terminata 2-1 per gli etnei, questa sera le due formazioni si ritrovano, ancora una volta al Cibali, ma questa volta sarà Coppa Italia (nella foto Fc Trapani Calcio 1905 il gol del momentaneo pareggio di Celiento).

Ottavi di finale di Coppa Italia, gara secca, un posto nei quarti in palio, per questo derby regionale tra due squadre che ancora non hanno totalmente espresso i propri valori. 

Dal derby di campionato era uscito certamente meglio il Catania, non foss'altro per i tre punti conquistati. Nella giornata di campionato successiva, per i rossazzurri è arrivato un pari ad Avellino, per i granata la netta vittoria contro il Latina. 

La Coppa resta un obiettivo importante, anche le le due squadre sembrano avere un approccio diverso. 

"Saremo pronti e battaglieri - dice mister Aronica ai microfoni societari - è una competizione importante, nazionale, e ci teniamo a fare bella figura. La gara contro il Latina è stata un segnale importante, soprattutto per l'entusiasmo, la fiducia e l'autostima. Ci vorrà la cattiveria agonistica giusta per vendicare la sconfitta in campionato ".

Sulla gara di questa sera il mister granata ha anticipato che ruoterà qualche pedina, anche in vista dell'impegno di sabato di campionato contro il Team Altamura. Sono rimasti invece a Trapani Udoh, Valietti e Zuppel e recuperare dai rispettivi infortuni.

Sul fronte rossazzurro invece il mister Toscano nella conferenza stampa di presentazione ha ampiamente fatto intendere che il campionato ha la priorità e dunque per stasera è previsto un ampio turnover. Probabilmente l'utilizzo dal primo minuto di due ex granata fin qui poco impiegati in campionato: Montalto e Luperini, anche se, proprio l'attaccante, trapanese doc, partì tra i titolari nel derby di campionato. 

Arbitro della gara il signor Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino, coadiuvato dagli assistenti Giacomo Banchi di Pistoia e Carmine De Vito di Napoli. 

Calcio d'inizio alle ore 20:30, in caso di pareggio dopo i novanta regolamentari si disputeranno due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno e, in caso di perdurante parità, si procederà con i calci di rigore.