Giornata numero dodici, inizia il girone di ritorno e per tante squadre arriva anche il momento di fare i conti con le differenze canestri. Ne è una prova di ciò le tante gare tirate, chiuse con scarti anche minimi.

Non è così, almeno non per adesso, per la Trapani Shark che sabato sera ha battuto Vigevano dopo una gara che, numeri alla mano, può essere definita la partita perfetta per coach Parente: 12 giocatori uilizzati, tutti a referto escluso i due ragazzi Pugliatti e Dancetovic, 7 uomini in doppia cifra, più Rodriguez a quota 9, massimo utilizzo per Mobio con 23 minuti, 6 giocatori con almeno 20 minuti e gli altri 4 tra 16 e 19. Miglior marcatore Renzi a quota 12, tutti coinvolti, tutti protagonisti. Il tutto davanti ad un avversario che, non inganni il punteggio, dopo essere stato sorpreso nel quarto iniziale, ha lottato nei due quarti centrali, prima di venire abbattuto nell’ultimo.

Alle spalle degli Shark tiene Cantù, che senza Cesana, Baldi Rossi e l’ultimo arrivato Moraschini, soffre e non poco, per avere ragione di una coriacea Cremona (96-92). Sale Torino che, con altrettanta sofferenza e dopo un supplementare, vince a Latina (sul neutro di Ferentino), agganciando Treviglio che, nell’anticipo di venerdi, butta al vento una vittoria a Milano (81-79). La giornata si chiude con le importanti vittorie interne per Luiss Roma contro Monferrato (prossimo avversario nell’infrasettimanale per Trapani) per 79-74 e per Rieti che batte 85-84 Agrigento.

Per quanto riguarda i numeri di squadra Trapani si conferma miglior attacco con oltre 93 punti di media a partita e diventa anche miglior difesa, unica squadra con meno di 80 punti subiti a gara, diventando anche la miglior squadra per valutazione della lega con un clamoroso 1317 (Cantù seconda a 1266, Bologna prima nell’altro girone a 1100). Tra i singoli la equa distribuzione di minutaggi e punti fa “scendere” qualche granata nelle rispettive classifiche, ma questo, a ben vedere, non è certamente un demerito. Anzi.