Nulla di fatto nella partitissima di giornata tra Siracusa e Trapani. In un De Simone totalmente colorato di azzurro (anche il settore ospiti è stato occupato di tifosi di casa essendo stata vietata la trasferta ai granata) è andato in scena uno spettacolo, dal punto di vista tecnico, appena sufficiente. Il miglior attacco davanti alla miglior difesa, hanno prodotto una partita intensa, agonisticamente valida, questo si, ma probabilmente era lecito aspettarsi qualcosa di più vista la qualità dei giocatori in campo. Al momento sembra essere uscito con maggiore soddisfazione dalla gara il Trapani, che ha mantenuto la testa della classifica, con due punti di vantaggio, che ha allungato leggermente sulla Vibonese, fermata dal calendario e che ha superato lo scoglio della seconda in classifica da affrontare in trasferta. Il tempo dirà se è stata invece sprecata l’occasione per dare un segnale forte al Siracusa e a tutto il campionato. Nelle restanti gare della giornata l’unica squadra ad uscire soddisfatta in pieno è il Real Casalnuovo che, al Granillo, ribalta la Reggina e, grazie ad un gol di Vincenzo Sarno, vince 1-2 e agguanta il Licata (fermato in casa sal Sant’Agata 1-1) a quota 25 completando la zona playoff. 

La giornata ha registrato anche la vittoria esterna del Canicatti sulla Nuova Igea Virtus per 1-2 e la netta vittoria casalinga della Sancataldese per 4-1 sul Locri che ha chiuso in 9.

Per il resto, pari ad occhiali tra Portici e Ragusa e due scoppiettanti 3-3 nelle gare San Luca-Castrovillari e Acireale-Akragas. Tra i bomber gli unici a muoversi sono stati Mincica del Città di Sant’Agata e Dore del Real Casalnuovo che, grazie alle loro marcature, sono saliti a quota 7, agguantando Maggio del Siracusa e Convitto della Vibonese (che non ha giocato), alle spalle di Cocco con 8 e Alma del Siracusa con 9, tutti ovviamente a secco.