Aristide Zucchinali sarà cittadino onorario della città di Trapani
Nel giorno della commemorazione della sua morte arriva il riconoscimento
Aristide Zucchinali sarà cittadino onorario della Citta di Trapani.
A cinque anni dalla sua scomparsa (19 gennaio 2018), Aristide Zucchinali, indimenticato bomber che negli anni dal 1957 al 1962, ha onorato la casacca granata per 150 volte, impreziosendola con una cinquantina di reti, riceverà il riconoscimento, ancorchè postumo, della cittadinanza onoraria.
Zucchinali si è legato, ricambiato, visceralmente alla città di Trapani e ai trapanesi, anche dopo essere andato via. Lo ricordiamo tutti presente a Trapani nella finale persa con il Lanciano amareggiato per la B nuovamente sfiorata anche se a lui, da calciatore, successe di peggio. E lo ricordiamo ovviamente per essersi finalmente preso lui, come tutti gli altri trapanesi, la rivincita, un anno dopo a Cremona in quel 12 maggio 2013, che è diventato Storia.
“Ari”, “Zucchi”, diversi sono i nomignoli con cui viene ricordato, questo attaccante che giocava con il numero 11 sulle spalle (in un’epoca in cui i numeri sulle spalle identificavano veramente un ruolo), per il Trapani e per i suoi tifosi ha rifiutato la serie A, non accettando il trasferimento all’epoca alla Spal, che militava nella massima serie. E già, una volta aveva un senso parlare di bandiere.
Per questo non è mai troppo tardi. Quel che è veramente importante è che sia arrivato questo riconoscimento della “cittadinanza onoraria”, per far sì che questo “bergamasco trapanese” di Lenate, possa diventare, definitivamente e per sempre, UNO DI NOI.
Tony Carpitella
Vedi le altre edizioni