Era in programma ieri il penultimo impegno di stagione regolare per la AC Life Style Erice, impegnata nella difficile trasferta sul campo della Jomi Salerno.

La partita, ormai diventata una classica della pallamano femminile italiana (l'ultimo incrocio in ordine di tempo era stato la finale di Coppa Italia) metteva in palio punti preziosi per entrambe le formazioni. Alle Arpie servivano infatti gli ultimi due punti per avere la certezza del primo posto matematico, ma per conquistarli bisognava battere, sul suo campo, un'avversaria che, di contro, si giocava le sue ultime chance per continuare a sperare nel primo posto. 

Alla fine è arrivata una vittoria di misura, sofferta, con il punteggio di 18-19, che vale tantissimo proprio per quanto detto in premessa, ma che deve tuttavia fare riflettere Erice che ha rischiato di vanificare un primo tempo stellare nel quale aveva letteralmente annichilito le avversarie, mettendo in mostra una superiorità netta che ha trovato riscontro nel punteggio di 8-13 con cui si è andati all'intervallo. 

Nelle rotazioni "forzate", coach Cristina Cabeza Gutiérrez aveva deciso di lasciare fuori per questa gara Alexandra Do Nascimento e Maxime Struijs, scegliendo di impiegare, come tre straniere, Alexandrina Cabral Barbosa, Daniela Pinto Pereira e Laeticia Ateba. E la prima frazione è stata una sinfonia neroverde (per l'occasione hanno esordito le nuove maglie) con una partita che è stata sempre in controllo e con un vantaggio che è andato via via sempre aumentando fino al +5 dell'intervallo. 

Al ritorno in campo invece le Arpie, più o meno inconsciamente, allentavano la tensione, incontrando grandi difficoltà a trovare la via della rete, consentendo la lenta, ma inesorabile, risalita della formazione padrona di casa che, di contro, non ha mai mollato. 

E c'è voluta tutta la bravura di Romina Ramazzotti e un pizzico di fortuna per portare a casa la preziosa vittoria, visto che Salerno ha avuto in mano la palla del pareggio in extremis che soltanto il palo ha impedito che si concretizzasse. 

Resta tuttavia la grandezza del primo tempo nel quale Erice ha dimostrato tutta la sua forza e ha ribadito, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di essere la favorita numero uno per il bersaglio grosso. 

Intanto la missione può ritenersi conclusa, il primo posto matematico è ormai in cassaforte e dunque, per la prima volta nella sua giovane storia, la AC Life Style chiuderà al primo posto, solitario, la stagione regolare. 

Dopo la pausa ci sarà l'impegno casalingo contro le campionesse d'Italia in carica di Brixen, nella gara valida per l'ultima giornata di stagione regolare, ininfluente per Erice, ma importante per le sue avversarie per stabilire la composizione della griglia dei playoff. 

E il sogno continua. 

Questo il tabellino: 

Jomi Salerno-AC Life Style Handball Erice 18-19 (8-13)

Jomi Salerno: Mangone 3, Dalla Costa 3, Lepori, Rossomando 4, Squizziato 2, Fabbo 2, Woller 3, Danti, Lanfredi, Lauretti Matos, Linder, Bujnochova 1, Reta Battiston, Barreiro, Faiser, Gislimberti. All. Thierry Vincent.

AC Life Style Handball Erice: Bernabei, Eghianruwa 4, Coppola, Tarbuch 2, Losio, Cozzi, Benincasa, Dalle Crode 1, Di Prisco, Pessoa 1, Ateba 6, Pinto Pereira, Cabral Barbosa 5, Cozzi, Ramazzotti. All. Cristina Cabeza Gutiérrez.

Arbitri: Stefano Riello – Niccolò Panetta

Commissario: Massimo Carrino