Avviato l'iter per il recupero del «relitto Grillo» al largo delle coste di Valderice

Avviato l'iter per il recupero del «relitto Grillo»  al largo delle coste di Valderice

La Soprindentenza del Mare ha ufficialmente comunicato di aver intrapreso l'iter procedurale per il recupero del relitto della nave romana, denominato "Grillo" individuato al largo delle coste di Valderice. Ad annunciarlo, attraverso un post sul suo profilo Facebook, il sindaco Francesco Stabile. "Si evidenzia la chiara volontà da parte della Soprintendenza, di effettuare uno scavo archeologico al fine di recuperare l'antico scafo romano", scrive il primo cittadino che aggiunge: "La disponibilità dimostrata per un intervento di pregio e così peculiare, riesce ancora una volta, a farci percepire quanto importante sia l'attenzione, da parte degli Enti sovraordinati, verso uno scorcio di territorio ricco di storia e bellezza. La sinergia tra le varie Istituzioni è fondamentale per ogni azione che si intraprende sul territorio. La politica, quella costruttiva, deve essere capace di analizzare le giuste pratiche, confrontarsi, e segnare percorsi corretti e lungimiranti". Il relitto, risalente probabilmente al IV-V secolo d.c., venne individuato nel 2008, da un sub, Battista Grillo, nel golfo di Bonagia, nei pressi del villaggio Anna Maria a Valderice. La relazione preliminare sui resti della nave romana venne curata da Sebatiano Tusa.