Erice in festa oggi per i sessant'anni della Fondazione e Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana, fondata e diretta dal professore Antonio Zichichi con la condirezione del professor Antonio Zoccoli. Già presidente dei fisici italiani. Sessant'anni al servizio della scienza e per la pace.

Nel piccolo borgo medievale, si sono ritrovati oggi circa cento scienziati e luminari, provenienti da tutto il mondo. Presente anche Ettore Majorana, nipote dell'omonimo fisico cui la Fondazione è intitolata, docente presso l'Università “La Sapienza” di Roma. Le celebrazioni hanno preso il via questa mattina. Denso di pathos l'intervento in collegamento da remoto della ministra Bernini. Grandi applausi anche per il discorso di presentazione del professor Zoccoli che ha spiegato l'Addendum del Manifesto di Erice. Un lunghissimo applauso ha, poi, accolto il ritorno del professore Zichichi ad Erice dopo cinque anni. I direttori delle diverse scuole, che coprono tutti i rami della fisica e della scienza hanno sottoscritto il nuovo manifesto di Erice.

Il documento originale “per una scienza al servizio dei popoli e non delle Nazioni”, risale all'agosto del 1982, sottoscrito da oltre novantamila scienziati, porta in calce le firme dei premi Nobel, Paul Dirac, Piotr Kapitza e il professore Zichichi. Il nuovo Manifesto è stato firmato al termine dell'incontro che si è svolto nel pomeriggio nei locali del Monastero San Domenico, oggi istituto Patrick Blackett. Da quest'aula magna, negli anni sono passati tantissimi scienziati e premi nobel e proprio da qui è partito un nuovo appello alla pace da parte del professore Antonio Zichichi: “Il sogno nel cassetto mio è lo stesso di Galileo Galilei, il trionfo della scienza. Se trionfasse la cultura scientifica, non ci sarebbero più guerre. Ecco l'esempio dei valori della scienza”.  

La Fondazione e Centro di Cultura Ettore Majorana, fondato grazie all'intuizione visionaria di Antonio Zichichi e intitolata al luminare della fisica nato in Sicilia nel 1906 e scomparso in circostanze misteriose nel 1938, conta oggi 136 scuole per decine di corsi in tutte le  branche della scienza ha accolto circa 160 mila studenti provenienti da tutto il mondo venuti ad Erice per condividere con i giovani il loro sapere, elevando la Fondazione ad eccellenza nel settore, riconosciuta in tutto il mondo. L'iniziativa è stata patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione.

Alle celebrazioni hanno preso parte, tra gli altri, la ministra dell'Università e la Ricerca, Anna Maria Bernini, la Sottosegretaria di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, il presidente della Regione, Renato Schifani, il diplomatico italiano, Umberto Vattani, Antonio Zoccoli e lo storico e saggista Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale degli italiani e sovrintendente della Fondazione Erice Arte.