E sulla imminente processione del primo maggio dedicata a San Francesco di Paolo, u Santu Patre per i trapanesi, interviene anche il rettore della chiesa dedicata Don Giuseppe Bruccoleri.

“Facendo seguito al comunicato dell’Unione Maestranze, la si ringrazia per la collaborazione offerta, su invito personale del sig. Sindaco di Trapani, nella fase preliminare alla organizzazione della processione del nostro amato ‘Santu Patre’ – spiega Don Giuseppe Bruccoleri - . Ed infatti, per una migliore e sicura individuazione dell’itinerario processionale, non essendo quello tradizionale compatibile con il piano sanitario e con il piano antiterrorismo, il Sindaco di Trapani ha interpellato l’Unione Maestranze per mettere a servizio, di tale fase, la propria esperienza e competenza per la definizione di un nuovo itinerario corrispondente alle esigenze di pubblica sicurezza. Quanto alla imminente processione, da secoli segno della pietà popolare della città tutta, si precisa che la stessa rimane sotto la responsabilità del Rettore della chiesa di San Francesco di Paola e del Comitato, senza alcuna delega a singole ulteriori realtà, ma aperta alla gradita partecipazione ed alla sincera devozione di tutta la cittadinanza, che si unirà con noi in preghiera. Riteniamo infatti, insieme a Papa Francesco, che più volte lo ha sottolineato, che i “segni” della nostra fede, lungi dall’essere ridotti alla mera ripetizione di rituali a beneficio di svariate finalità, non possano fare altro che essere fonte di fede, speranza e carità per il popolo di Dio. Del resto, anche la modalità da ultimo scelta per la “Scinnuta di santu Patre” non è stata dovuta ad un mero intento antitradizionale, bensì all’obbligo di fare ossequio alle indicazioni delle autorità che ci raccomandavano  cogentemente  di non creare assembramenti in luoghi al chiuso. Il Rettore ed il Comitato pertanto invitano con gioia e gratitudine tutti i fedeli a partecipare alle iniziative di preghiera e condivisione che precedono la processione, e naturalmente ad accompagnare il santo per le vie della nostra città. San Francesco di Paola illumini i nostri cuori e le nostre menti – chiude don Bruccoleri - e ci accompagni in questi giorni di guerra, a riscoprire l’umiltà e la carità, la penitenza e la preghiera, che sono stati i pilastri della sua vita santa”.