In cucina spesso ci divertiamo perché possiamo sbizzarrirci ed esprimere tutta la nostra creatività. La fantasia è il motore portante del processo culinario. Anche dei semplici e comuni ingredienti possono essere gli elementi utili per realizzare prelibatezze indimenticabili e da rifare.

Oggi, Alessandro, per la sua rubrica domenicale, ha pensato di realizzare una ricetta originale, una variante delle comuni lasagne, realizzando quelle al pesto alla genovese.

Le origini delle lasagne sono molto antiche e riproducono un’eredità delle Lagane romane, citate nell’Arte culinaria attribuita ad Apicio (IV secolo d.C.).

La lasagna è un modo di proporre la pasta che deriva da lontano. Ancora prima che Marco Polo tornasse dalla Cina le lasagne esistevano già.

Nel “Liber de coquina”, raccolta delle ricette più diffuse alla corte degli Angioini (XIV secolo) e che rappresenta una “collezione” della cucina del Trecento napoletano, la lasagna viene preparata con pasta lievitata mentre, nell'esperienza moderna prevale la pasta all'uovo.

Della lasagna, inoltre, ne parlò anche Orazio nelle sue Satire.  

Qui di seguito la ricetta delle LASAGNE AL PESTO di Alessandro.

Ecco gli ingredienti:

400 gr di lasagna

500 gr di besciamella

350 gr di pesto alla genovese

Un po’ di parmigiano

300 gr di prosciutto cotto

Preparazione:

Prendiamo una teglia e prepariamo la base per le lasagne, nel frattempo accendiamo il forno a 180°.

Mettiamo sul fondo della teglia un velo di besciamella e posizioniamo le sfoglie di pasta. Ricopriamo la pasta con besciamella, pesto, parmigiano e prosciutto. Copriamo con un altro strato di pasta e ripetiamo il procedimento fino a quando gli ingredienti non saranno esauriti. Terminiamo l'ultimo strato di lasagna con una spolverata di parmigiano e inforniamo le nostre lasagne per 40’.

In cucina vince la fantasia e s'impara a conquistare con il cibo.

Realizzate il meglio con semplicità e passione e ricordate che “La fantasia è un posto dove ci piove dentro” (Italo Calvino).

Buona domenica con le Lasagne al pesto del nostro Alessandro!