Ieri sera il Consiglio Comunale di Trapani ha approvato il Bilancio Consuntivo del 2022. Il documento, che recava il parere favore del Collegio dei Revisori dei Conti certifica lo stato di salute finanziaria del Comune.

Il Bilancio Consuntivo del 2022 è caratterizzato da un avanzo di amministrazione di oltre 700 mila euro, il che significa che è stato possibile recuperare l'intero disavanzo accumulato nel 2020 di oltre 1.800.000 euro. Questo risultato rappresenta un notevole successo nell'ambito della gestione finanziaria del Comune che si pone in regola con la rendicontazione ai sensi della normativa vigente.

Il recupero del disavanzo è avvenuto in anticipo rispetto ai tempi previsti, durante l’esercizio finanziario 2022. Con l'approvazione del Bilancio Consuntivo 2022, il Comune si avvia ora verso l'approvazione del Bilancio di Previsione per il triennio 2023-2025 che è già pronto. Questo passo successivo porterà il Comune in conformità con tutti gli strumenti finanziari previsti, contribuendo a garantire una gestione sostenibile delle risorse.

L'assessore al bilancio, Alberto Mazzeo, si dice “soddisfatto dell’esito dei lavori d’aula e della conseguente approvazione dell’atto. Con questa approvazione mettiamo un punto fermo sulla questione finanziaria del comune di Trapani. Nei prossimi giorni dopo avere approvato il Bilancio di previsione 23/25 andremo immediatamente verso il Consuntivo 2023, già in fase di studio, e il Bilancio di Previsione 2024-26, già abbozzato, portando quindi alla normalità il Comune di Trapani”.

Mazzeo, infine, ringrazia tutti: il sindaco e i colleghi assessori che gli hanno consentito di operare con celerità, e poi i consiglieri comunali che hanno atteso compenetrandosi nelle problematiche dell’Ente ed in particolare agli impiegati del comune che con grande senso del dovere ed abnegazione hanno lavorato per raggiungere l’obiettivo.

Consuntivo approvato con la forza dei numeri della maggioranza consiliare: 14 voti favorevoli, sei i contrari. Per il Comune di Trapani si tratta di un passo avanti verso la definizione degli asset economici che consentiranno una ripresa delle spese ordinarie e straordinarie, anche se ancora manca da approvare lo strumento previsionale 2023/2025 che, di fatto, sarà la vera svolta per ritornare ad amministrare con maggiore capacità di spesa.

In apertura di seduta consiliare era attesa la dichiarazione della presidente del consiglio comunale, Annalisa Bianco, che è arrivata puntualmente: ha lasciato il gruppo consiliare dove è stata eletta, cioè Trapani Tua, e si è dichiarata indipendente pur scegliendo di continuare ad appoggiare il programma di governo.

Il gruppo Trapani Tua ne ha preso semplicemente atto e ha ribadito, a sua volta, il suo sostegno all'amministrazione. Politicamente, si potrebbe affermare, è finita come nelle fiabe: vissero tutti felici e contenti. A mettere in risalto questo gioco delle parti è stato, però, il consigliere dell'MPA, Salvatore Fileccia.

Infine, a consuntivo approvato, arriva la dichiarazione di indipendenza del consigliere Giovanni Parisi che passa nel gruppo misto e, con questa sua decisione, fa venire meno l'esistenza del gruppo “Uniti per Trapani al centro”. Un malessere, il suo, che era strisciante e che ieri sera è stato palesato del tutto. Rimane anche lui a sostegno dell'amministrazione Tranchida ma, per il momento, gioca da solo. Una solitudine che, però, a breve potrebbe cessare con la nascita di un nuovo gruppo consiliare dove potrebbero confluire altri consiglieri dagli altrettanti mal di pancia.