Le nuove regole sulla mobilità cittadina a Favignana, in prossimità delle feste natalizie, non sono affatto piaciute al coordinatore Forza Italia Egadi, Gaspare Ernandez. Che, presa carta e penna, ha scritto un comunicato per la stampa con il quale prende nettamente le distanze da quanto deciso dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Forgione chiedendo la revoca dell’ordinanza.

Scrive Ernandez: “Forza Italia Egadi prende le distanze dall’ordinanza n. 73 del 21.11.2023, relativa alle direttive emanate dall’ Amministrazione Forgione sulla nuova viabilità cittadina in prossimità delle festività natalizie. In seguito alla petizione a favore della chiusura del centro cittadino, peraltro non accolta nella sua formula, ci si aspettava da parte dell’Amministrazione in carica un confronto in merito alla richiesta con le parti politiche, le associazioni di categoria e le sigle sindacali per programmare tale chiusura.

Al di là delle decisioni sugli orari e le giornate di chiusura al traffico necessitava pianificare la gestione di detta pedonalizzazione con:

Agevolazioni per gli esercenti sulla concessione del suolo pubblico,

Attività ed iniziative programmatiche sulle festività,

Abbellimento centro urbano anche con attrattori,

Controlli successivi all’ emanazione dell’ordinanza.

Si evidenzia ancora una volta una poco attenta gestione amministrativa e una mancata compartecipazione al bene comune.

Trovare una soluzione condivisa e condivisibile favorirebbe gli esercenti che in questo particolare momento rimangono aperti offrendo un servizio a dispetto di coloro che, anzitempo, hanno chiuso le loro attività non rispettando il piano commerciale e non arrecando danni alle fasce più deboli (disabili, anziani, persone con mobilità ridotta e donne in gravidanza) nella fruizione dell’area in questione.

Pertanto, si chiede la revoca immediata dell’ordinanza sopracitata, avviando un confronto tra commercianti e residenti che non possono e non devono essere penalizzati da un simile provvedimento.

Creare un’isola pedonale non significa mettere una transenna in mezzo alla strada ed abbandonare così l’area, ma c’è bisogno di una seria programmazione volta alla riqualificazione dell’area pedonale in questione”.