A Favignana trecento medici a congresso per studiare le patologie legate all’insularità

Il sindaco: "Il nostro arcipelago si conferma non solo come un polo di attrazione turistica ma anche culturale e scientifico”

A Favignana trecento medici a congresso per studiare le patologie legate all’insularità

Un progetto di studio e di ricerca sulle patologie che affliggono le popolazioni delle Egadi al fine di migliorare la risposta sanitaria. La proposta è stata lanciata dal sindaco Francesco Forgione durante il congresso nazionale della Società Italiana Ricerca Traslazionale e Professioni Sanitarie, in corso presso l’ex Stabilimento Florio, a cui prendono parte circa trecento medici, operatori sanitari e ricercatori provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa.

La nostra isola, il nostro arcipelago, si confermano non solo come un polo di attrazione turistica ma anche culturale e scientifico - dice il sindaco -. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di realizzare all’interno dell’ex Stabilimento Florio un Centro Congressi con attività di formazione, laboratori, master con Università, Istituzioni e Fondazioni culturali, con attenzione prioritaria ai temi del Mediterraneo. In quest’ottica ho proposto una collaborazione con la Società Italiana Ricerca Traslazionale e Professioni Sanitarie e l'Azienda Sanitaria Provinciale per l’avvio di un importante progetto di studio e di ricerca sullo stato di salute della nostra popolazione. Nelle Egadi si registrano delle particolari patologie legate all’insularità che meritano un approfondimento. Un monitoraggio e un’analisi dei dati consentirebbe di acquisire informazioni importanti e di adeguare e migliorare le risposte. Abbiamo già la disponibilità dei promotori e su questo continueremo a lavorare in futuro perché anche Favignana migliori la qualità dei suoi servizi sanitari a tutela della salute dei cittadini".

La proposta è stata accolta, favorevolmente, dai professori Giorgio Stassi ed Edoardo Alesse, presidente e vice presidente di S.I.R.T.E.P.S., che si sono dichiarati disponibili all'avvio di una proficua collaborazione con l'Amministrazione comunale e la comunità egadina.