Mazara del Vallo: il ministero dovrà finanziare il progetto Ecomarinvest

Il comune ha vinto il ricorso presentato al Tar del Lazio

Mazara del Vallo: il ministero dovrà finanziare il progetto Ecomarinvest

Al Comune di Mazara del Vallo spetta il finanziamento di 590mila euro per il progetto Ecomarinvest. Ad affermarlo, il Tar del Lazio che si è pronunciato in seguito al ricorso presentato dal Comune di Mazara del Vallo, rappresentato dall'avvocato Massimo Petrucci. In un primo momento, il progetto era stato accolto dal Ministero dell’Interno. Poi il dicastero ha avviato delle verifiche e ha deciso di revocare l’assegnazione. Nel 2020 il Comune di Mazara del Vallo ha partecipato a un bando del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno per la realizzazione di progetti di collaborazione internazionale con paesi terzi in materia di immigrazione ed asilo. In particolare, il progetto Econmarinvest, presentato dal Comune come capofila di un partenariato più ampio, aveva ad oggetto la creazione di opportunità di lavoro nella città costiera tunisina di Mahdia, uno snodo importante per le migrazioni verso l’Europa per la sua prossimità a Lampedusa. il progetto era stato finanziato. Poi l'Ente aveva perso il finanziamento in quanto, pur non risultando pendenze in materia di contributi previdenziali e assistenziali, per il Ministero, il Comune risultava inadempiente presso l’Agenzia delle Entrate e della Riscossione, requisito quest’ultimo, fra l’altro, non previsto per l’ammissibilità del finanziamento o per la firma della convenzione quanto piuttosto per la sola erogazione delle risorse. Con il ricorso la difesa del Comune ha prodotto dei documenti in cui l’Agenzia delle Entrate afferma che l’Ente locale è “soggetto non inadempiente” e il Comune ha dimostrato di avere avviato il pagamento a rate delle cartelle esattoriali, fra l’altro non iscritte a ruolo da Riscossione Sicilia. Di fronte tutti questi elementi, il collegio composto dai magistrati Francesco Arzillo (presidente), Vincenzo Blanda (consigliere ed estensore) e Anna Maria Verlengia (consigliere) ha dato ragione al Comune di Mazara del Vallo, prevedendo la possibilità di un intervento in autotutela nelle more della prossima udienza di merito.