Erice, caso parcheggio: le precisazioni del legale dell'imprenditore Agliano

"Avevamo tutte le autorizzazioni e non abbiamo comunque effettuato spianamenti"

Erice, caso parcheggio: le precisazioni del legale dell'imprenditore Agliano

Riceviamo e pubblichiamo la precisazione inviataci dall'avvocato Nino Sugamele, difensore legale dell'imprenditore trapanese Riccardo Agliano, in merito all'articolo pubblicato al seguente link, inerente la citazione in giudizio di Agliano per rispondere alle accuse a lui mosse: “Nell'interesse del mio assistito - dichiara l'avvocato Sugamele - rappresento che non sono mai state effettuate operazioni di spianamento e livellamento, così come contestato dalla Procura, e tanto meno sono state realizzate costruzioni senza autorizzazioni. Preciso, inoltre, che il progetto depositato al SUAP del COMUNE DI ERICE, ricevette tutte le autorizzazioni necessarie per la realizzazione del parcheggio ad eccezione dell'Ufficio tecnico comunale che emise parere negativo. La Soprintendenza, titolata  a rilasciare il nulla osta, emise il provvedimento autorizzativo in data 28 giugno 2018. Peraltro, nella zona, non insistevano dune naturali di sabbia ma solo il riporto effettuato durante il maltempo dai mezzi meccanici utilizzati, per conto del Comune di Erice, per pulire la strada negli episodi di maltempo. Di ciò abbiamo prova attraverso “ritrazioni Google” estrapolate dal sistema Google.

Preciso ancora che gli unici lavori effettuati dal mio assistito sono stati conseguenti all'ordinanza del sindaco di Erice che disponeva “la pulizia di spazi privati per la prevenzione e la lotta agli incendi”, senza dunque avere minimamente danneggiato alcuna vegetazione né habitat interno al terreno, anche perchè in quella posizione, così come attestato da un agronomo da noi incaricato, non era presente alcuna vegetazione tutelata dalla legge, come ad esempio sarebbe la Calendula marittima".