Erice. Premiati agenti e tecnici della Casa circondariale
Hanno ricevuto un riconoscimento per l’impegno profuso in occasione della rivolta di detenuti scoppiata il 10 marzo 2020 nella casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
Stamattina, nella sala Giunta degli uffici comunali di contrada Rigaletta, la sindaca di Erice, Daniela Toscano, e l’assessore Rossella Cosentino hanno incontrato il personale della Polizia Penitenziaria che gestì la rivolta, scatenata dalle restrizioni dovute all’emergenza pandemica, riuscendo infine a riportare l’ordine e la normalità all’interno della casa circondariale.
Hanno ricevuto delle targhe in ceramica ericina l’allora comandante di reparto, Giuseppe Romano, la vicedirettrice della Casa circondariale “Pagliarelli” di Palermo, Maria Luisa Malato, gli assistenti capo coordinatori Giovanni Pantaleo, Ignazio Grimaudo e Giovanni Filingeri, nonché il sovrintendente Giovanni Tranchida.
Inoltre, il medesimo riconoscimento è stato conferito a quattro assistenti capo coordinatori in servizio alla Manutenzione Ordinaria Fabbricati: Giovan Battista Marino, Rosario Liparoti; Bartolomeo Domingo, Massimo Grammatico.
«Abbiamo ritenuto importante conferire un piccolo riconoscimento agli agenti che, con professionalità, in una giornata che rimarrà impressa nella nostra memoria, seppero gestire la difficile situazione che si venne a creare. – commentano la sindaca e l’assessore in una nota stampa - Si tratta ovviamente di un gesto simbolico che com'è chiaro è da intendersi esteso a tutto il personale in servizio alla Casa Circondariale, e che punta a valorizzare l’impegno di chi, ogni giorno, svolge un servizio così delicato e complicato. All’intero personale sarà presto consegnata un’altra targa».

Redazione
La redazione del giornale si trova ad Erice Casa Santa in Via Vittoria 40/3