Erice. Scoperto ristorante aperto nonostante sospensione attività per violazione misure anti-Covid

Erice. Scoperto ristorante aperto nonostante sospensione attività per violazione misure anti-Covid

I Carabinieri hanno denunciato il responsabile di un bar-ristorante, nella frazione di Pizzolungo, per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

Si tratta dello stesso locale in cui, pochi giorni fa, erano stati sorpresi dodici avventori intenti a consumare l’aperitivo al tramonto; circostanza che aveva comportato la sospensione dell’attività commerciale per la durata di cinque giorni, perché non si trattava della prima violazione delle norme di contenimento del Covid-19; ma non è stata neppure l’ultima trasgressione: i militari hanno accertato che, nonostante fosse in atto la sospensione, il proprietario continuava a somministrare cibi e bevande ai propri clienti.

La nuova e più grave irregolarità è stata scoperta dai Carabinieri della Compagnia di Trapani, nel corso di un servizio di controllo che ha interessato i territori di Trapani ed Erice, finalizzato al contrasto dei reati contro la criminalità diffusa e al rispetto delle prescrizioni per il contenimento del Covid-19.

Nello stesso contesto operativo, un trapanese di 25 anni con precedenti di polizia, è stato denunciato per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e senza patente in condizione di recidiva, dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale.

In conseguenza del sinistro, il giovane era stato sottoposto ad accertamenti per verificarne lo stato psicofisico presso il locale ospedale. Le analisi cliniche e gli accertamenti dei Carabinieri hanno evidenziato che il venticinquenne si era messo alla guida del proprio veicolo dopo aver assunto cocaina e nonostante gli fosse stata ritirata la patente di guida qualche tempo fa.