Scoperta violazione normativa presso armeria nel trapanese: sequestrati armi e materiale esplosivo

Scoperta violazione normativa presso armeria nel trapanese: sequestrati armi e materiale esplosivo

Nell'ambito di controlli effettuati presso le armerie della provincia di Trapani, la Squadra Amministrativa della Polizia ha scoperto una serie di violazioni normative in un esercizio di minuta vendita di armi e munizioni, di cui è titolare R.C., classe 84. Durante il controllo, il personale ha rilevato la presenza di un quantitativo superiore di materiale pirotecnico rispetto a quanto autorizzato, con ben 10,702 Kg di polvere netta contro i 9 Kg di artifici pirotecnici 5^ categoria specificati nella Licenza Prefettizia. Inoltre, alcune armi trovate in deposito non erano registrate nel registro di carico e scarico per la vendita, ma erano annotate in un registro "merci in lavorazione", violando così le prescrizioni di legge.

Dopo un'attenta analisi della documentazione, è emerso che R.C. non aveva rispettato le prescrizioni relative alla licenza prefettizia in merito al quantitativo massimo di materiale esplodente detenibile e non possedeva la specifica Licenza di P.S. per la riparazione delle armi, come richiesto dalla legge.

Di conseguenza, l’uomo è stato deferito all'A.G. per i reati di fabbricazione o commercio abusivi di materie esplodenti e fabbricazione o commercio non autorizzati di armi. Il materiale abusivamente detenuto è stato sequestrato.

Questo episodio evidenzia una pratica in contrasto con la normativa vigente in materia di licenze di polizia, con possibili risvolti negativi sulla sicurezza pubblica, considerando che le autorità stabiliscono quantitativi massimi di armi e munizioni da detenere nei locali adibiti alla vendita di armi.