Celebrata a Trapani la festività di Santa Barbara patrona dei Vigili del Fuoco.

Rilevante il numero di interventi effettuati nel corso dell'anno

Celebrata a Trapani la festività di Santa Barbara patrona dei Vigili del Fuoco.

“Quest'anno la festività di Santa Barbara ricade in un momento particolarmente difficile per l’Italia e per il mondo intero. Tuttavia, abbiamo voluto onorare, anche se in tono ridotto e molto sobrio, la Nostra Santa Patrona”, cosi ha esordito il Comandante provinciale Salvatore Tafaro nella sua allocuzione, al termine della Santa Messa officiata dal Vescovo Fragnelli nell’aula magna della sede Centrale di contrada Milo, alla presenza del Prefetto Tommaso Ricciardi. Di prima mattina era stato reso l’omaggio ai Caduti in servizio dei Vigili del Fuoco con la deposizione di una corona di alloro sulla lapide. “Rivolgo un saluto ideale a tutte le Autorità ed un caro augurio anche ai nostri amici e colleghi delle Capitanerie di Porto di Trapani e Mazara del Vallo, con i quali negli anni trascorsi abbiamo sempre condiviso la festa di Santa Barbara". ha continuato il Comandante Tafaro.  “I numeri relativi agli altri interventi di soccorso sono, comunque, importanti e degni di un Comando di primo piano. Siamo attestati a circa 10.000 interventi di soccorso tecnico urgente, molti dei quali avvenuti, come sempre, durante la stagione estiva.  La forza delle fiamme ci sprona. Questo è il motto del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Trapani, che ben sintetizza la nostra missione. Sono trascorsi appena cinque mesi dal mio mandato dirigenziale a Trapani, durante i quali mi sono prefissato alcune priorità. Come polo di formazione la nostra struttura provinciale ha accolto ben 3 corsi di rilevanza nazionale e formato 159 allievi Vigili del fuoco, un corso di patenti terrestri a 24 allievi VV.F. dell’87° Corso, unico in Italia, e 12 corsi vari, provinciali e regionali, grazie ai quali sono stati specializzati altri 263 Vigili del fuoco del Comando di Trapani. In materia di sicurezza nei luoghi di lavoro il Comando ha esaminato centinaia di lavoratori, rilasciando loro l’attestato di idoneità tecnica antincendio". Il Comandante, nell’evidenziare che "nel lavoro dei pompieri è fondamentale il lavoro di squadra", ha concluso la sua relazione elogiando e ringraziando "l’impegno profuso dai funzionari, dal personale operativo e volontario, amministrativo e informatico e certamente gli affezionatissimi e per noi carissimi colleghi in quiescenza per il prezioso lavoro fin qui svolto e per la collaborazione rinnovata e ricordando con commozione i colleghi che hanno sacrificato la propria vita nell’adempimento del proprio dovere, in aiuto alla popolazione".