Trapani, torna la musica a Villino Nasi
La Sovrintendenza rivede la decisione del Libero Consorzio dei Comuni e concede l'autorizzazione all'attività di ristorazione
Si tornerà a cenare, in riva al mare e con tanto di sottofondo musicale nell’area esterna al villino Nasi. Lo ha deciso ieri la Sovrintendenza ai Beni culturali di Trapani che ha così accolto la richiesta dei gestori del ristorante allocato all’ingresso del viale d’accesso, all’interno dell’ex casa del custode. Il caso era scoppiato lo scorso luglio quando il commissario del Libero consorzio dei Comuni, proprietario dello storico edificio, aveva chiesto alla stessa Sovrintendenza di bloccare ogni forma di intrattenimento musicale e di qualsiasi genere, all’interno dell’area in oggetto, limitando di fatto le attività del ristorante. La società titolare dell’attività commerciale che aveva ottenuto l’assegnazione dell’immobile in affitto, in base ad un bando dello stesso Libero Consorzio, aveva però fatto ricorso contro la decisione di sospensione delle attività musicali.
Ieri la decisione della Sovrintendenza che si legge nella nota “non ravvisa motivi ostativi all’organizzazione di eventi musicali purchè sia garantita, dagli addetti ai lavori, la dovuta attenzione ai luoghi e alle strutture architettoniche, per preservare da danni il patrimonio storico-artistico dell’area”.
In altre parole, si potrà ascoltare la musica comodamente seduti ai tavoli del ristorante ma nell’area circostante non potranno essere montati palchi, pedane o tralicci da adibire a serate danzanti.
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