Cgil: in stato di agitazione 200 dipendenti della cooperativa 'Azione Sociale'

Per il mancato pagamento delle retribuzioni dei mesi di maggio e giugno e del Tfr

Cgil: in stato di agitazione 200 dipendenti della cooperativa 'Azione Sociale'

La Cgil e la Filcams Cgil di Trapani hanno proclamato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, circa duecento, della società cooperativa "Azione Sociale arl onlus" di Caccamo, che gestisce, per conto del Libero Consorzio di Trapani, il servizio di assistenza alla comunicazione agli alunni diversamente abili nelle scuole superiori provinciali del trapanese.

Il sindacato denuncia, infatti, il mancato pagamento delle retribuzioni dei mesi di maggio, di giugno e il Tfr, ragione per cui è stato chiesto, dopo un accordo sindacale disatteso e dopo continue richieste alla società cooperativa, l'intervento della Prefetta di Trapani.

"La Società Cooperativa Azione Sociale Arl onlus - dice il segretario della Filcams Cgil di Trapani Giovanni Amato - ha assunto, seppure ad oggi abbiamo riscontrato alcune illegittimità, il personale avente diritto senza aver pagato ai dipendenti due mesi di retribuzioni più il Tfr, relativi al precedente anno scolastico. Il comportamento, messo in atto dalla cooperativa, sta creando grandi difficoltà alle lavoratrici, ai lavoratori e alle loro famiglie".

"Il mancato rispetto del principale diritto contrattuale del pagamento dello stipendio - aggiunge Anselmo Gandolfo, componente della segreteria provinciale della Cgil con delega al Mercato del lavoro - genera ulteriore imbarazzo considerato che si tratta di servizi affidati tramite appalto pubblico. I ritardi nel pagamento delle retribuzioni sono una costante, per questo chiediamo maggiore sensibilità, attenzione e controllo da parte del Libero Consorzio di Trapani".