Le piante di marijuana le teneva in giardino. Con l'accusa di spaccio è finito in manette Salvatore Imperiale di 55 anni. I carabinieri della stazione di Petrosino che già da tempo tenevano d'occhio l'uomo, nel corso di un appostamento hanno notato nel giardino restrostante l'abitazione del 55enne diverse piante di marijuana. Avuta la certezza che Imperiale si trovasse nel fondo di terreno, è scattasto il blitz. L'uomo sentendo bussare alla porta ha provato a sbarazzarsi delle piante lanciandole oltre il muro. I militari dell'arma lo hanno sorpreso mentre cercava di estirpare le piante rimaste. Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto 29 piante di marijuana. In un locale adiacente il terreno, sono state trovate altre due piante già in fase di essiccazione oltre ad una bilancia di precisione. L'umoo è stato dunque arrestato e condotto presso la caserma “Silvio Mirarchi” dove, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la sua abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A seguito dell’udienza di convalida che si è tenuta lo scorso 30 maggio, il Giudice lilybetano ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti di Imperiale la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per tre giorni settimanali.
Coltivava droga in giardino, un arresto a Petrosino
Le piante di marijuana le teneva in giardino. Con l'accusa di spaccio è finito in manette Salvatore Imperiale di 55 anni. I carabinieri della stazione di Petrosino che già da tempo tenevano d'occhio l'uomo, nel corso di un appostamento hanno notato nel giardino restrostante l'abitazione del 55enne diverse piante di marijuana. Avuta la certezza che Imperiale si trovasse nel fondo di terreno, è scattasto il blitz. L'uomo sentendo bussare alla porta ha provato a sbarazzarsi delle piante lanciandole oltre il muro. I militari dell'arma lo hanno sorpreso mentre cercava di estirpare le piante rimaste. Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto 29 piante di marijuana. In un locale adiacente il terreno, sono state trovate altre due piante già in fase di essiccazione oltre ad una bilancia di precisione. L'umoo è stato dunque arrestato e condotto presso la caserma “Silvio Mirarchi” dove, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la sua abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A seguito dell’udienza di convalida che si è tenuta lo scorso 30 maggio, il Giudice lilybetano ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti di Imperiale la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per tre giorni settimanali.