Emergenza droga in provncia di Trapani, ancora un appello di Saman

Gianni Di Malta: "Non facciamo ancora orecchie da mercante"

Emergenza droga in provncia di Trapani, ancora un appello di Saman

Gli ennesimi arresti per droga, con annessi ritrovamenti di ingenti quantitativi di cocaina ed eroina nel territorio trapanese, dimostrano ancora una volta come la diffusione delle droghe pesante, in provincia di Trapani ed a Trapani in particolar modo, sia una vera e propria piaga. Ma cosa fanno, di concreto, le istituzioni per fronteggiare questo dramma?

Poco. Lo afferma Gianni Di Malta, responsabile Saman Sicilia: "Capisco e condivido il tavolo tecnico che è stato organizzato e si organizza ogni anno per un'emergenza limitata nel tempo, cioè quella per gli incendi boschivi. Non capisco, invece, perchè dietro un'emergenza che dura 365 giorni all'anno, 24 ore al giorno, e la cronaca ce ne dà dimostrazione, si fa orecchie da mercante.

Mi riferisco all'emergenza droga in provincia di Trapani, una piaga vera e propria che sta distruggendo giovani e meno giovani e le loro famiglie che non sanno più come gestire il dramma.  Quella della droga, per la provincia di Trapani, non un'emergenza ma L'EMERGENZA.

Ho lanciato un appello tempo fa ma, a parte un incontro con il capo della squadra mobile non è successo più nulla. Molti, le istituzioni specialmente, fanno orecchie da mercante. La provincia di Trapani, però, è stretta nella morsa della droga: cocaina ed eroina hanno sostituito nettamente le droghe leggere, qui i ragazzini non si fanno più le canne ma si fanno di crack. Eppure non mi pare che la gravità del fenomeno sia presa in considerazione".