Il Riesame annulla i provvedimenti per l’onorevole Safina
La sentenza resa nota poco fa
Riesame accolto. Annullata l' ordinanza cautelare originaria a carico del deputato regionale Dario Safina coinvolto in una inchiesta su corruzione e turbativa d' asta per fatti che, secondo la tesi accusatoria della Procura di Trapani, avrebbe commesso quando ricopriva la carica di assessore comunale ai Lavori pubblici. Lo ha disposto il tribunale della libertà di Palermo accogliendo il riesame degli avvocati Salvatore Longo e Giuseppe Rando. Safina resta indagato ma non è più sottoposto ad alcuna misura. Già dopo l' Interrogatorio di garanzia il Gip aveva sostituito gli arresti domiciliari con l' obbligo di dimora. Anche quest' ultimo provvedimento, però, è stato annullato dai giudici del capoluogo siciliano. Safina è accusato di aver favorito un imprenditore amico nei lavori per l' illuminazione pubblica. Accusa che, però, ha negato davanti al Gip rispondendo a tutte le domande e presentando memorie
Redazione
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