Denise Pipitone: l'intervista di Anna Corona a Quarto Grado e lo sfogo di Piera Maggio su Facebook

Denise Pipitone: l'intervista di Anna Corona a Quarto Grado e lo sfogo di Piera Maggio su Facebook

Venerdì scorso la trasmissione Quarto Grado è tornata ad occuparsi della vicenda di Denise Pipitone. Nel corso del programma condotto da Gianluigi Nuzzi è stata mandata in onda una lunga intervista ad Anna Corona, mamma di Jessica Pulizzi processata e poi assolta per la sparizione della bimba. Nelle scorse settimane, dopo la riapertura delle indagini da parte della procura di Marsala, i riflettori sono tornati ad accendersi sull'ex moglie di Piero Pulizzi. 

“Su questa pista qua non c’è altro. Mi sembra un paradosso tornare su Anna Corona, Jessica Pulizzi e Alice Pulizzi”, ha spiegato. Rimarcando che il movente sulla ritorsione a causa del tradimento del marito con Piera Maggio, e la nascita della piccola Denise fuori dal matrimonio, non reggerebbe. “Sembra che le corna le ho avute solo io!  Il movente stesso è Anna Corona, e finiamo prima. Ma che bella questa storia”. 

Anna Corona punta il dito contro i media accusandoli di aver "fatto troppi giochetti di prestigio sulla mia pelle e sulla pelle dei miei figli. E i traumi dei miei figli sono traumi. Traumi!”. “Ma tu per un paio di corna vai a toccare una bambina?”, ha chiesto Anna Corona alla cronista che l’ha intervistata. “Perché l’avrei dovuto fare io?”. “Io sono sicura di me” e lo “continuerò a dire fino alla morte. A Mazara del Vallo - ha conlcuso Corona - camminerò sempre a testa alta. È un lusso che mi posso permettere, e lo dico guardando negli occhi chiunque. Tutto Mazara sa che non c’entriamo niente”.

Immancabile la polemica del gionalista Carmelo Abbate, protagonista di un duro scontro a distanza con Piera Maggio sui social. 

E infatti, la risposta di Piera Maggio non è tardata ad arrivare. Con un lungo posto sui social, la mamma della bimba scomparsa nel 2004 è tornata a dire la sua. 

«La Corte Di Cassazione ha assolto Jessica Pulizzi  - si legge nel post - per insufficienza di prove, però RICONOSCE il movente e lo ATTRIBUISCE anche alla madre Anna Corona».  E ancora: «Se dobbiamo tener conto della sentenza della Suprema Corte, di cui ne siamo rispettosi, lo dobbiamo in tutto. (La Cassazione è giudice di legittimità, non di merito, garante della corretta applicazione delle norme, soprattutto procedurali). Gli atti della singola persona vanno letti non separatamente dal processo svolto, si deve tenere conto dello sviluppo avvenuto in dibattimento». Esempio, scrive Maggio: «Gli alibi di Jessica Pulizzi, il 1° settembre 2004, durante il processo non hanno trovato riscontro. Dopo 17 anni, alcune persone centrali sul caso del rapimento di Denise, sono prossimi alla santificazione, solo perché alcuni hanno deciso così… Piera Maggio, NON È la Corte di Cassazione. Dire quello che fa più comodo non è fare informazione tanto meno garantismo». «P.s. Anna Corona, NON HA subito nessun processo. Gaspare Ghaleb è l’unico ad essere stato condannato per false dichiarazioni al P.M condanna poi andata in prescrizione», ha concluso Piera Maggio.