2B Control Trapani - Apu Udine Old Wild West: la gara dei granata

Momenti, commenti e retroscena delle gare dei nostri beniamini, con gli occhi sempre tinti di granata.

2B Control Trapani - Apu Udine Old Wild West: la gara dei granata

Non molto altro da aggiungere sulla gara di domenica, se non il mio esercizio semiserio sulla prestazione dei nostri ragazzi. È stato bello poter rivedere il palazzetto "abbastanza" (ma mai abbastanza) pieno: potenza della fine delle limitazioni ma merito soprattutto della promozione offerta dalla società granata (peraltro già anticipata anche per le due gare interne della fase ad orologio). Tutti gli intervenuti hanno potuto ammirare la Apu Udine, la squadra più forte del campionato, per qualità, per fisicità, per talento, per profondità, che ha vinto meritatamente, dove meritatamente vuol dire che Trapani ha venduto cara la pelle, nonostante le difficoltà del momento, le rotazioni ridotte etc...etc... Adesso l'attenzione si sposta sull'ultima giornata di questa prima fase, che propone il derby siciliano contro Capo d'Orlando. Sarà una sfida delicatissima, soprattutto per il padroni di casa, impegnati a disimpegnarsi dalle paludi della bassa classifica, quasi un'ultima spiaggia. Trapani ci arriva con una classifica più tranquilla e con la possibilità di rendere questa stagione importante nonostante tutte le difficoltà incontrate. Infine, finalmente, sarà anche l'occasione per il rendez-vous tra due tifoserie che si stimano e si rispettano e che la pandemia ha tenuto distanti fisicamente per tanto, troppo tempo.

Queste le pagelle sulla gara di domenica pomeriggio:

- Marco Mollura: 12 pt in 29 min. In questo periodo va un po' a corrente alternata. È evidente che, da capitano, sente la responsabilità del momento difficile e vorrebbe fare sempre quel famoso "qualcosa" in più. A volte però questo si rivela controproducente soprattutto perché le terne non gli perdonano mai nulla. Ma il suo tabellino e la sua partita restano ugualmente positivi. Voto 6,5.

- Vincenzo Guaiana: 4 pt in 20 min. La sua gara è stata di grande sacrificio, anche più che in altre occasioni. È stato giudizioso, non ha forzato, non ha tirato da lontano e ha lottato in difesa. Certo servirebbe un po' di più, ma Udine non è certamente la squadra adatta a concedere qualcosa a qualcuno. Voto 6.

- Simone Tomasini: 3 pt in 18 min. Dopo l'ultima assenza sta faticando un pochino a ritornare in forma e l'avversario di domenica non lo ha certo aiutato ad esprimersi al meglio. Ha fatto di meglio in (tante) altre partite. Voto 6.

- Celis Taflaj: 26 pt in 33 min. Bum...Bum... Miglior prestazione stagionale, non soltanto dal punto di vista balistico (8/12 da tre), ma anche per il lavoro fatto in difesa, come ha puntualmente evidenziato coach Parente in conferenza stampa. Ecco il Taflaj che abbiamo aspettato per tutta la stagione. Speriamo che si sia finalmente sbloccato e che dal punto di vista fisico non abbia più altri acciacchi. Non affronteremo (per fortuna) sempre Udine, quindi prestazioni come quella di domenica potrebbero essere più facilmente determinanti. Voto 7,5.

- Sekou Wiggs: 11 pt in 29 min. Non sta benissimo e si vede. Ha provato ad attaccare come solito, ma ha capito presto che non era giornata contro l'enorme muro avversario. Allora ha deciso che forse era meglio mettersi al servizio dei compagni e alla fine ha smazzato 8 assist. Anche 7 rimbalzi a conferma di una gara comunque positiva al servizio della collettività. Voto 6,5.

- Kovachev Martin: 0 pt in 1 min. Un altro gettone, un'altro cerchietto da mettere sul calendario. Avanti così. 

- Valerio Longo: 0 pt in 8 min. Ancora una partenza in quintetto, stavolta senza la soddisfazione del canestro, ma cambia poco. È di queste ore invece la notizia della chiamata in nazionale: soddisfazione enorme per il ragazzo, per la società e per la famiglia che lo ha fin qui supportato. Avanti così, senza fretta ma senza sosta. 

- Veljko Dancetovic: n.e.

- Giovanni Minore: n.e.

- Gabriele Romeo: 5 pt in 28 min. Non moltissimo, ma come già detto in altre occasioni, ci ha abituato troppo bene. Certo, dopo il trentello contro Piacenza è sceso di livello, ma il suo contributo è sempre quantomeno sufficiente. E così è stato anche domenica. Voto 6.

- Federico Massone: 12 pt in 29 min. "Fluttua" per il campo, attacca sempre il ferro nonostante sappia di avere davanti un muro, che più di una volta lo inchioda. Però il suo atteggiamento è sempre propositivo, mai guardando all'errore precedente, ma piuttosto all'opportunità successiva. Voto 6+.

- Salvatore Basciano: 0 pt in 5 min. non riesce a ritagliarsi un tiro e la cosa è, quasi, strana. Il suo tabellino si riempie grazie ad un assist. Come sempre non bisogna guardare ai numeri, per adesso sta seminando quel che raccoglierà più avanti. 

- Daniele Parente: potrebbe sembrare strano, ma anche nella gara di domenica trova riscontri del lavoro fatto quest'anno. Da un mese circa non può proporre nessuna alternativa a quello che sta facendo. I complimenti (ricambiati) del coach avversario Boniciolli sono sinceri e risalgono alla scorsa stagione. Per la prima volta in stagione, domenica scorsa ha parlato di prospettive che non siano la salvezza. La partita di domenica prossima è uno spartiacque, e in questa settimana dovrà convincere i suoi ragazzi di questo. Personalmente, ne sono da sempre stato convinto, in questa stagione così tribolata, il meglio deve ancora venire. È indiscutibilmente il top player di questa squadra. Voto 7.