Questo pomeriggio si gioca Trapani-Shark ultima giornata della fase ad orologio. Con ogni probabilità sarà un anticipo della finale playoff, perché al netto delle dovute scaramanzie, le due avversarie di questo pomeriggio, sembra più che probabile che potranno rivedersi soltanto nell'eventuale ultimo atto della stagione.

Trapani è certa del primo posto, Bologna quasi del secondo: lo sarebbe in caso di vittoria a Trapani, potrebbe ugualmente esserlo anche in caso di sconfitta se Udine (in condizioni di emergenza) non sbanca Cantù (già certa del secondo posto dietro Forlì).

Ma Trapani-Bologna non potrà mai essere una gara banale, almeno non in questi tempi recenti: per quello che è successo la scorsa estate, per quello che è successo a Roma in Coppa Italia e, perché no, per quello che dovrà verosimilmente accadere da qui ad un paio di mesi. 

Praticamente non ci sono segreti tra tra le due squadre, come è normale che sia in questo momento della stagione che Trapani ha stra-dominato ma che adesso sembra avere meno certezze di quante sembrava non averne a dicembre.

Sicuramente Trapani andrà ad affrontare una squadra con caratteristiche ben definite: coach Caja sappiamo tutti come fa giocare le sue squadre e a Roma tutti ne abbiamo avuto un (doloroso) esempio. Hanno aggiunto Giuri ad un organico già forte, forse un po' corto, o quanto meno diversamente equilibrato tra primo e secondo quintetto e probabilmente l'incognita più rilevante per loro è un eccessivo livello di "usura stagionale" che potrebbe incidere adesso che si inizierà a giocare ogni tre giorni. 

Ma sui nomi c'è veramente ben poco da dire: Ogden e Freeman sono i due Usa, entrambi sottocanestro (anche se il primo può aprire il campo e tirare con disinvoltura (e con un ottimo 38%) da oltre l'arco e elementi come Pietro Aradori, Matteo Fantinelli, Riccardo Bolpin (in dubbio per un problema fisico) non hanno bisogno di altre presentazioni. Così come Panni, Morgillo, Conti, Sergio, Taflaj (ex di turno) sono giocatori di ottimo livello. 

Diverso il discorso per quanto riguarda Trapani: nonostante quello che avrebbe potuto dire la classifica e il percorso in stagione, sono proprio gli Shark la squadra che è più cambiata rispetto all'incrocio romano: non c'è più coach Parente (rimosso dopo quella sera), al suo posto c'è coach Andrea Diana e ci sono soprattutto in più Amar Alibegovic e Stefano Gentile, giocatori di livello superiore, che dimostrano, ancora un volta, se mai ce ne fosse bisogno, che il patron Antonini non ammette altro risultato che non sia la vittoria. 

Trapani arriva con un record stagionale di 28-3 e dalla sconfitta a Chiusi e non ha ovviamente mai perso in stagione due partite di fila. Bologna ha un record di 22-9, arriva dalla netta vittoria casalinga contro Torino e come detto è quasi certa del secondo posto. 

Tutti disponibili per coach Diana che, come ormai ci ha abituato, sceglierà i dieci senior nell'immediatezza della gara: Amar Alibegovic, Veljko Dancetovic, Stefano Gentile, Chris Horton, Matteo Imbrò, Pierpaolo Marini, Fabio Mian, Joseph Mobio, Marco Mollura, JD Notae, Fabrizio Pugliatti, Rei Pullazi, Andrea Renzi, Yancarlos Rodriguez.

"La Fortitudo ha un assetto difensivo collaudato e super funzionale - ha detto il coach Shark ai microfoni societari - siamo due squadre con grande fisicità, molto vicina a quella che si vede al piano di sopra. Mi aspetto una partita fisica ed aggressiva e sono certo che entrambe le squadre vorranno vincere. L’atmosfera sarà unica, due tifoserie calde che renderanno unica l’ultima partita della stagione regolare, e sarà un’ottima preparazione ai playoff".

Gli fa eco Rei Pullazi: "Siamo carichi e stiamo affrontando questa settimana di preparazione allenandoci molto duramente, perché siamo consapevoli della forza del nostro avversario. La Fortitudo è una squadra molto forte e di grande prestanza fisica, allenata benissimo da un coach che è riuscito a dare una specifica identità di gioco e che ci ha già battuto. Il nostro obiettivo è quello di vincere provando a vendicarci della débâcle di Coppa Italia. Sappiamo che non sarà facile, ma sappiamo che saremo caricati dal tifo dei tantissimi tifosi che ancora una volta hanno fatto registrare il sold out ed il cui sostegno è per noi fondamentale". 

Prima della partita doppia premiazione per Chris Horton (nella foto Trapani Shark) che si è aggiudicato il titolo di MVP Straniero del mese di marzo in Serie A2 Old Wild West (per la seconda volta in stagione dopo quello ottenuto nel mese di novembre) e verrà premiato anche come "Granata dell'anno" dai Trapanesi Granata che hanno organizzato in settimana sul web un contest per premiare il "il giocatore che si è contraddistinto di più per spirito di sacrificio e coraggio". Per la cronaca ha "battuto" in finale Imbrò e J.D. Notae. 

Annunciata anche una rappresentanza di una delle tifoserie più "calde" d'Italia: la Fossa dei Leoni. 

La gara sarà diretta dai signori Vita Marco di Ancona (AN), Costa Alessandro di Livorno (LI) e Attard Marco di Firenze (FI).

Si gioca al Pala Shark di Trapani, palla a due alle ore 18.