Pallacanestro Trapani: domenica arriva la Ferraroni JuVi Cremona. In palio tanta salvezza.

Una squadra " usa dipendente" ma anche con tanta gioventù

Pallacanestro Trapani: domenica arriva la Ferraroni JuVi Cremona. In palio tanta salvezza.

Domenica a pranzo la Pallacanestro Trapani completerà il tris di gare consecutive contro dirette concorrenti alla salvezza. Dopo le vittorie contro Stella Azzurra e, in trasferta domenica scorsa, Rieti, i ragazzi di coach Parente incroceranno sul proprio parquet la Juvi Cremona guidata da coach Alessandro Crotti. 

Entrambe le squadre sono tra quelle che, per diversi motivi, hanno cambiato tanto rispetto all'idea di inizio stagione. Sia Cremona che Trapani hanno dovuto rivedere infatti le scelte iniziali, anche se per motivi diversi. Proprio nella gara di andata (vinta da Trapani 65-67), i granata iniziarono la loro "metamorfosi stagionale": ci fu infatti l'esordio di Roberts Stumbris. Per Cremona invece non c'è più la vecchia conoscenza granata Gabriele Spizzichini, non c'è più Brayon Blake sostituito oggi da Bruce Douvier che si divide con Trevor Allen (nella foto) praticamente la metà del fatturato di tutta la squadra (nell'ultima gara, persa di misura a Treviglio 46 dei 78 punti complessivi, portano la loro firma). 

Oltre ai due, il quintetto è solitamente formato dal play Eugenio Fanti, che porta in dote quasi la doppia cifra di media (9,2), dal 2/3 Davide Reati, specialista nel tiro da fuori, anche per lui quasi doppia cifra di media (9,5) e dall'altro 2/3 Ferdinando Nasello, capitano della squadra. Tanta gioventù si alza dalla panchina di Cremona: dal play Alfredo Boglio ai centimetri e chili di Luca Vincini sotto canestro, entrambi classe 2003. Buoni minuti anche per la guardia, classe 2002, Marko Milovanovic e per la guardia, classe 2001, Niccolò Giulietti. 

(Foto Ferraroni JuVi Cremona 1952 Fb)